Libeskind, Daniel
Livio Sacchi
Architetto polacco naturalizzato statunitense, nato a Łódź il 12 maggio 1946. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è stato fra i principali [...] , 1987); la medaglia all'architettura Augustus St. Gaudens (1992); il premio culturale Città diBerlino (1996). È membro dell'Akademie der Künste diBerlino dal 1993 e dell'Accademia europea delle arti e delle scienze dal 1996.
Fra i suoi progetti si ...
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Pittore lucchese, di origine milanese, della prima metà del sec. XIII, è ricordato soltanto in un documento del 1228, insieme con i figli Marco, Barone e Bonaventura. L'unica sua opera firmata è la Croce [...] fratello, sono il Crocifisso (n. 434) dell'Accademiadi Firenze, che mostra, impoverite da un artista minore, le nobili qualità della Croce di Lucca; la tavola di S. Francesco in S. Croce di Firenze, vicina, specialmente nelle figurazioni laterali, a ...
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Scultore fiorentino della prima metà del Quattrocento, detto anche Niccolò del Cavallo. Nato a Firenze, ove il Vasari dice fosse allievo del Brunelleschi, si recò giovanissimo a Padova, dove la sua presenza [...] il busto di Ludovico III Gonzaga del Museo diBerlino, e di cui esiste una replica nel Museo André di Parigi. terracotta di N. B. a Padova, in Archivio veneto tridentino, X (1926); id., Il soggiorno in Padova di N. B., in Atti della R. Accademiadi Sc ...
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Storico dell'antichità, morto a Roma il 9 aprile 1957. Dopo la caduta del fascismo che lo aveva rimosso dalla cattedra universitaria (1931) per essersi rifiutato di prestare giuramento di fedeltà al regime, [...] del suo maestro K. J. Beloch, Die Bevölkerungsgeschichte Italiens, Berlino 1937-1939.
Bibl.: L'elenco degli scritti del D. Pontificia Accademiadi archeologia, XXX-XXXI (1957-59), pp. 23-33; A. Ferrabino, in Accademia dei Lincei: Problemi attuali di ...
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Scrittore e disegnatore umoristico tedesco, nato a Wiedensahl (Hannover) il 15 aprile 1832, morto a Mechtshausen il 9 gennaio 1908. Studiò dapprima nel politecnico di Hannover; poi passò all'accademia [...] una beghina in tutta regola.
Vi è però qualche cosa di più prof0ndo, che non sfugge a un attento osservatore: Monaco 1891, e Der Schmetterling, Monaco 1895.
Bibl.: R. Schankal, W.B., Berlino 1905; H.A. e O. Nöldecke, W.B., Monaco 1909; R. Braugnart, ...
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Pittore vicentino. Il suo primo ricordo a Vicenza è del 1495, morì a Venezia tra il 1535 e il '37.
Influssi dal Montagna e più da Antonello sono evidenti, quali elementi fondamentali dell'arte sua, nella [...] Berlino, e nella Madonna con il Bambino e S. Giovannino del Metropolitan Museum di New York. Essi formano ancora il principio della sua forma incisa e aspra nel suo capolavoro, la Pietà di e Tecla, oggi nell'Accademiadi Venezia, e sul quale è ...
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Pittore, nato a Düsseldorf il 23 settembre 1783, morto a Berlino il 6 marzo 1867. Entrò verso il 1795 nell'accademiadi Düsseldorf, ma i suoi inizî furono poco incoraggianti. Solo nel 1810 trovò la sua [...] ora, insieme con gli altri, conservati nella National Galerie diBerlino. Sono questi i suoi capolavori, e, insieme, e di due sale della Gliptoteca: vi lavorò fino al 1830. Fu direttore prima dell'accademiadi Düsseldorf, poi di quella di Monaco. ...
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Pittore, nato il 21 luglio 1858 a Tapiau (Prussia orientale), morto il 17 luglio 1925 a Zandvoort (Olanda). Nel 1876, uscito dall'accademia, andò a Königsberg, nel 1880 a Monaco presso il Loefftz e nel [...] Berlino, dove col Liebermann e lo Slevogt divenne il sostegno principale della Secessione. Nonostante la sua cultura profondamente accademica ricchi di essi sono i musei diBerlino, Amburgo e Dresda. Altre sue opere: Salome (ritratto di Gertrude ...
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Citato anche come B. veneziano. Si chiamava de' Pitati. Nacque a Verona intorno al 1487, morì a Venezia il 19 ottobre 1553. Pare che il padre di B. lasciasse Verona nel 1505: certo è che lo stile di B. [...] . Del 1531 è un Cristo in trono nell'Accademiadi Venezia; del 1532 le quattro Virtù di Modena; del 1531 e del 1533 i due Pitti a Firenze, e nei musei di Lilla e diBerlino.
Bibl.: C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, I, Berlino 1914, pp. 284-95; D. ...
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STINNES, Hugo
Carlo Antoni
Industriale tedesco, nato a Mülheim sulla Ruhr il 12 febbraio 1870, morto a Berlino il 10 aprile 1924; figlio e nipote di commercianti di carbone. Compiuti gli studî all'accademia [...] mineraria diBerlino, il givvane S. entrò nella ditta della famiglia, ma poco dopo fondava un'impresa propria. Il commercio del carbone gli andò bene e gli permise di acquistare miniere e acciaierie. Divenne in breve uno dei magnati industriali della ...
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filarmonico
filarmònico agg. e s. m. [comp. di filo- e del gr. ἁρμονία «armonia»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che coltiva la musica: attività f.; società f., o assol. filarmonica s. f. (v.); orchestra, accademia filarmonica. 2. s. m. (f. -a) Chi...