Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] dottrina. Le lezioni accademichedi Benedetto Varchi, 2012, pp. 16 e 20) sulla ‘maggioranza delle arti’, ossia sulla Ganz et al., Wiesbaden 1991, pp. 29-74.
A. Pinelli, La bella maniera. Artisti del Cinquecento tra regola e licenza, Torino 1993.
P.L. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] a Stanislao Cannizzaro, sarebbe sfumato per ragioni di tipo accademico e non certo scientifico.
In realtà, la dei fondi annualmente investiti dal Regno di Sardegna per la pubblica istruzione e le bellearti.
Nonostante tali difficoltà, la scienza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] .
A Mantova, grazie all’impegno dei governi di Vienna e di Milano, nel 1767 nacque l’Accademiadi scienze, lettere ed arti. Strutturata in quattro classi (matematica, filosofia, fisica sperimentale, belle lettere), essa richiamò sempre più ampi ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] accrebbe di altri dieci dipartimenti; operò opportuni interventi nei settori della pubblica istruzione e delle bellearti, un premio di una "medaglia dal valore di trenta zecchini" da assegnare attraverso l'Accademia delle Scienze di Torino alla ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] di attività: pubblicò infatti a Trieste, presso Wage e Fleis, un Compendio universale di tutte le scienze e bellearti e di romana (1798-1799) I, a cura di V. E. Giuntella, Bologna 1954, p. XXXVI; A. Cosatti, Accademia Naz. dei Lincei. I periodici e ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] dibelledi Mantova, 9 dic. 1961; B. Benedini, Il carteggio... di Firenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, p. 32; Mantova. Le arti Nuffel. P. P. Rubens a Mantova, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana..., n. s., XLVI (1978), pp. 15 s., 20 s ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] il gusto per le bellearti, testimoniato dalla sua appartenenza alla Accademia ligustica.
Ascritto al Libro d'oro l'11dic. 1760, due anni dopo si sposò con Angelina Serra. Non ricopri cariche pubbliche di rilievo, ma acquistò singolare prestigio ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] trova espressione nei Saggi su l'agricoltura, arti e commercio della provincia di Teramo... di G. F. Nardi (Teramo 1789), e 'Accademia regia di storia e dibelle lettere. Presidente della Società agraria della provincia in un periodo di ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] diversi esercitii nella città di Firenze, massimamente di battilori, artidi lana, tintori e . Borghini in qualità di luogotenente dell'Accademia del Disegno (funzione ancora a molti uomini di buono giudizio sogliono parere belle molte figure non così ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] italiano per incarico di Giulia Gonzaga; nel 1542 i membri dell'Accademiadi Modena consegnavano al M. G. letterato napoletano del secolo XVI, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e bellearti, 1876-77, pt. II, pp. 136-178, 185-187, 191; ...
Leggi Tutto
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...