CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] della seconda opera si tratta dell'editio princeps). L'incunabolo contenente il Giuseppe Flavio latino è l'unico volume stampato a Verona dal tipografo francese Documenti Guariniani, in Arti dell'Accademia d'agricoltura, scienze e lettere di Verona, ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] accademiche, tradusse tragedie dal francese, riunendo i numerosi scritti nell'edizione definitiva (in cinque volumi) delle professori dell'Univ. e dell'Istituto di scienze di Bologna, Bologna 1847, p. 97; I Rotuli dei lettori legisti... dello Studio ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] assunse la redazione della sezione letteraria degli Annali di scienze e lettere, pseudonimo di Eleuterio Peltipolite (Bonaparte e i Francesi. Pensieri, Firenze 1814; Il duca d di Parma e la nomina a segretario dell'Accademia di belle arti. In tal modo ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] , Bari 1934, pp. 26, 67, 90, 371; Il carteggio linceo della vecchia accademia di F. Cesi (1603-1630), a cura di G. Gabrieli, parte prima, in Mem. della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 6, VII (1938), p. 401 ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] ad imparare lingue moderne quali il francese, l'inglese e lo spagnolo e amicizia"; non si fermò neanche davanti alle scienze esatte. in cui ebbe per maestro il prima commedia in casa della Cuccovilia. Vera accademia, questa si contrapponeva ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] , ebbero un largo successo e furono tradotte anche in francese. Come poeta meritò le lodi del Bonechi, di S scienze utili e prima di tutto sulla scienza economica.
Il 4 nov. 1767 l'A. lesse all'Accademia dei Georgofili un importante discorso Della ...
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BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] Attento lettore di poesia oltre che inglese, italiana e francese, ebbe modo di conoscere il Pascoli nell'estate del ott. 1946; E. L. [E. Lazzareschi], G. B., in Atti dell'Accademia lucchese di scienze,lettere ed arti, n.s., VI (1948), pp. XVII-XIX; M. ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] anni a far parte dellaAccademia Pontaniana. Morì a dell'Acc. Pontaniana, XXIII [1893], pp. 1-7); La morte di Budda (in Flegrea, III, [1901], 1, pp. 1-4); un romanzo in francese Catanzaro, La donna italiana nelle scienze,nelle lettere e nelle arti, ...
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GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] dal francese naturalista della lingua latina il G. aveva ottenuto la nomina di membro ordinario della Società reale di Napoli, di presidente dell'Accademia , Hahnemannus di Q. G., in Giorn. abruzzese di scienze, lettere e arti, V (1840), 15, pp. ...
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ALAMANNI, Luigi
Clementina Rotondi
Figlio di Piero, nacque a Firenze nel 1558. Dedicatosi agli studi letterari, fu buon conoscitore della lingua latina e della greca, che apprese sotto la guida di Pier [...] occupò anche di scienze matematiche ed astronomiche e di cosmo-grafia, di cui lasciò un saggio in un profilo dell'inferno dantesco, che non ci è pervenuto. Per questi studi fu in relazione col Galilei. Fece parte dell'Accademia degli Alterati, nella ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...