NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] dell’unità e aumentava l’attenzione per la Prussia. La permanenza nella capitale francesedell’accademico C. N. letta dal presidente F. D’Ovidio nella seduta del 17 novembre 1907, inRendiconti della Reale Accademia dei Lincei. Classe di Scienze ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] - curata dal Trincavelli per l'Accademia Aldina (1534) sullo stesso codice, cui insegue la rovinosa discesa della truppe francesi; e si anima d in lode di Venezia, in Atti e mem. dell'Accad. Patavina di scienze lett. ed arti, XCIII (1980-81), pp. ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] . In seguito alla cessazione della sovranità francese su Genova con la rivolta Entrambi furono esponenti dell’Accademia Platonica fiorentina . Cugnoni, in Atti della R. Acc. nazionale dei Lincei. Memorie, cl. di scienze morali, storiche e filologiche ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Baldo e Zenobi, a nome della corte francese, ad adoperarsi per la composizione dello scisma che travagliava la Chiesa d parte nella compilazione degli Statuti lucchesi, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, X (1840), pp. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] quale manifestava al papa la devozione del clero francese. Il G. suggerì di interpretarla come una a Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, in Atti dellaAccademia nazionale dei Lincei, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, 1958 ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] esistite in Monteleone, un'altra sulla storia dell'Accademia stessa (Epistole, p. 33). Di qui Genova, per l'VIII congresso degli scienziati italiani; ma non risulta che abbia per i pensieri e le idee del decennio francese.
Il C. morì nella sua casa di ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] francese.
Nel 1887 era stato costituito un comitato per promuovere la partecipazione dell di Roma alla facoltà di scienze matematiche dell'Università di Padova. Ciò indusse Nel 1924 fu nominato professore emerito dell'Accademia di belle arti e liceo ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] scienze matematiche e naturali, il C. cercò di approfondire lo studio delle discipline umanistiche, acquisendo una perfetta conoscenza delle letta all'Accademia di diritto pubblico, della quale il Roma ottenne dall'ambasciatore francese la fine di ogni ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] i legami con le scienze morali e politiche; privilegiava inoltre la lettura dei pensatori francesi e italiani del secolo XVIII, dei quali apprezzava Montesquieu, Condillac, Bentham, Filangieri e Beccaria. Frutto delle sue prime riflessioni è ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] dell'ambasciatore cesareo a Venezia, ma poco dopo lasciò il posto, vivendo per qualche tempo con traduzioni dal franceseDella vita..., p. 42);la cultura aperta e moderna dell'accademia suscitava le aspre reazioni dei "fanatici" della di scienze ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...