STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] di Venezia. Dal 1722, anno dell’ordinazione sacerdotale, fu maestro di retorica ai chierici della Casa della Salute a Venezia e dal ’24 al ’27 insegnò presso l’Accademia , trattò della storia naturale e di molti aspetti dellascienzadell’epoca, che ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] scalzare il potere del governatore diSiena, Alfonso Piccolomini, e di erigersi a fautore della pacificazione interna della città; la sua sollecitudine, nel 1541, nel rivelare la congiura filofrancese di Ludovico Dell'Armi e di Giulio de' Salvi. Se C ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] di Raffaello, conservato alle Gallerie dell’Accademiadi Venezia: Gallerie dell’Accademia ostentato leonardismo («pareno figure che sieno state al fumo, o vero opere di Marcantonio Michiel, in Memorie dell’I. R. Istituto Veneto diScienze, Lettere ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] questo periodo fu presente alle sue lezioni anche Bernardino da Siena, a Verona per predicare l'avvento. Alla fine del M. Carrara, Di un poetico dono di G. Veronese, in Atti e memorie dell'Accademiadi agricoltura, scienze e lettere di Verona, XXIX ( ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] comporre l'elogio accademico, che però rimase incompiuto, forse per le preoccupazioni dell'amico di allontanare dal D. il sospetto di eresia.
È indubbio che il D. occupa una posizione di grande rilievo nella storia dellascienza del Rinascimento e ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Nel febbraio 1756 raggiunse Pisa, dopo aver visitato gli scienziati bolognesi, con i quali già corrispondeva (nel 1757 sarà ammesso nell'Accademiadell'Istituto). A Pisa, dove abitò nella casa barnabitica di S. Frediano, il F. ebbe colleghi G.G. De ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 'ultimo anno a Siena G. compare quale delegato della provincia di Romagna. Marcolino ipotizza un'altra scienza, eventualmente di ordine superiore Nota sul De usuris di G. da R., in Quaderni editi dalla Rubiconia Accademia dei filopatridi, XII ( ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] inedita di Caterina Vannini da Siena, dellescienze profane e della teologia positiva - il cui inizio era stato uno dei frutti principali della riforma cattolica - i risultati furono abbastanza poveri. Già alla morte di Federico sia l'Accademia ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] accademiedi ogni genere, dalla Gioenia di Catania alla Valentiniana di Napoli, dalla Pontaniana di Napoli all'Ateneo di Brescia, ai Georgofili di Firenze, ai Fisiocratici diSienadellascienza giuridica meridionale, i codici penale e di procedura ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] . Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, 74, 108, 139-42, 146 ss., 152; G.B. Borgogno, La lingua cancelleresca mantovana del Quattrocento, in Atti e memorie d. Accademia Virgiliana discienze, lettere ed arti n.s ...
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