CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , in Mem. del R. Ist. lomb. discienze e lettere, cl. di lettere, scienze mor. e stor., XXIV (1927), p. 10; Mantova, a cura di L. Mazzoldi, Milano 1967, pp. 22, 26; L. Mazzoldi, L'arch. dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Roma 1961, p. 98; B ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] In Francia sostò a Calais, Amiens, Rouen, Parigi (con una permanenza di circa due settimane, dalla sera del 27 giugno all . Nascita e formazione, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe discienze morali, storiche e filologiche, IX ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Atti del R. Istituto veneto discienze, lettere e arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 284-311; B. Chiurlo, G.F. L. e l'epitaffio giocoso, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delleaccademie d'Italia, Bologna 1926-30 ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] con "4 giorni" di "barca", spostarsi nei pressi diParigi e farvi, all'inizio di febbraio, l'ingresso La politica sociale … di Venezia…, Roma 1982, pp. 394, 444; G. Orefice, L'Accademia Delia…, in Atti e mem. dell'Acc. patavina di sc. lett. e arti ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] passim; R. Pasta, Editoria e cultura nel ’700, Firenze 1997; Id., Scienza e istituzioni in età leopoldina, in La politica dellascienza. Toscana e Stati italiani nel tardo Settecento, a cura di G. Barsanti - V. Becagli - R. Pasta, Firenze 1996, pp. 3 ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ad Arras (15 settembre) e Parigi (24 settembre) come notaio di un atto per alcuni mercanti fiorentini; A. D'Ancona, Il Tesoro di B. L. versificato, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Memorie, cl. discienze morali, storiche e filologiche, s ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] relazioni di parentela. Per le prime tappe della sua educazione - l'Accademia dei auspicato da Parigi tra il principe ereditario Giuseppe e l'infanta Isabella di Parma i progressi nel campo dellescienze naturali e della medicina, promuovendoli per ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] 'autore, che nel 1857, a soli trent'anni, fu nominato membro effettivo dell'Istituto lombardo discienze e lettere e poi ascritto all'Accademia dei Georgofili di Firenze.
Lavoro solido, organico, si fondava, oltre che sulla sua esperienza personale ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] della battaglia di Ravenna, trovandosi a Mantova "confuso de gran desperatione", scriveva al card. Ippolito d'Este di aver intenzione di recarsi allo Studio diParigi. Ma nel maggio di astrologi, in Atti della R. Accademiadi archeologia, lettere e ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] nel ms. fr. 3092, f. 64, della Bibl. Naz. diParigi; altre lettere menzionate da A. Beffa Negrini, O. Viviani, Ilvescovo di Verona... e il riordinamento dei monasteri femminili, in Atti dell'Accademiadi agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 8, ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...