GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] Opere edite ed inedite diFranco Maccagnone principe di Granatelli, pubblicate a spese di suo nipote Goffredo Maccagnone, parte I (e unica), Palermo 1871.
Fonti e Bibl.: A. Bernardi Bivona, Cenni sullo stato attuale dellescienze, lettere ed arti in ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] 1997, pp. 354, 363; F.M. Vaglienti, Anatomia di una congiura. Sulle tracce dell'assassinio del duca Galeazzo Maria Sforza tra scienza e storia, in Atti dell'Istituto lombardo. Accademiadiscienze e lettere di Milano, 2002, n. 4, pp. 237-273; Id ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] , di cui divenne frequentatore e ove strinse numerose amicizie. Membro dell'Accademiadiscienze e di una trasformazione dell'Europa in repubblica universale, auspicando un governo in mano agli "uomini di lettere" come era avvenuto in Francia ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] composizione del libretto di un melodramma e nella ascrizione all'Accademiadella Crusca.
L'acquisizione di una discreta stima diFrancia e delle fazioni di corte. Durante i primi mesi della sua nunziatura il C. si dedicò ad una tenace opera di ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] del rinnovato regalismo borbonico. Nel 1778 fu creata l'Accademiadiscienze e lettere, e il medico M. Sarcone e il Serrao furono nominati segretari rispettivamente del ramo dellescienze e delle lettere. Ferdinando IV incaricò i due segretari e con ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] segretario della Imperiale e Reale Accademiadiscienze e lettere di Mantova, con un assegno annuo di 600 fiorini di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo l'entrata in Milano dell ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] (cap. 68), l'esperienza degli antichi, nella realtà delle esigenze contemporanee dellascienza militare, e s'allinea coerentemente agli esiti del pensiero di Giangiacomo Leonardi in tema di fortificazioni (Hale, 1977). È verosimile, del resto, che ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] atteggiamento di fronte ai quattro articoli del clero diFrancia aveva suscitato la contrarietà di Innocenzo . di storia della Chiesa in Italia, XXXVII (1983), pp. 438-71; U. Baldini, Due raccolte romane di lettere di Eustachio Manfredi, in Scienza e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] favorire il finanziamento della Scuola discienze sociali C. di banche e istituti di credito della Toscana e fu membro diaccademie e associazioni diFrancia, Bari 1971, passim; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] ad ind.; G.M. Filelfo, La guerra del Finale (1447-1452), a cura di Pinea, Savona 1979, p. 54; L. Balletto, G. G. Longo pirata genovese del XV secolo, in Atti dell'Accademia ligure discienze e lettere, XL (1984), pp. 287-292; G. Olgiati, Genova, 1446 ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...