MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] l'Università di Padova, dove conseguì il dottorato in arti il 18 giugno. Il 24 marzo 1436 ottenne il del principio, e progresso dell'Accademia di belle lettere in Reggio, Reggio 1711, p. 14; N. Tacoli, Parte terza delle memorie storiche di Reggio ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] occasione importante, essendo stato chiamato nel 1774 da Maria Teresa a Mantova in qualità di segretario della Regia Accademia di scienze, lettere e bellearti: incarico nel quale egli succedeva al Salandri. Se tuttavia si considera la sua produzione ...
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CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] didattico, se si tiene conto della enorme produzione del C., autore di un numero sbalorditivo di libri, opuscoli ed articoli dei più vari generi. Libero docente di mitologia e storia nell'Accademia pisana di bellearti, il C. non aveva interessi ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , come non aveva perso il gusto delle cose belle, così, inverando la dottrina attribuitagli dal Padova e Nella casa del B. a Padova, in Atti e Memorie della R. Accademia di scienze lettere ed arti in Padova, XL (1923-24), pp. 285-329, e XLII ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] campo dellearti figurative né dirla né scriverla. Appresso bisogna dispor con bell'ordine quello che si ha a dire o G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] spesso quel gioco de' frati, / che certo è bello, e fatto con giudizio, / in un convento ove una singolare concordia dellearti, autenticato da una p. 1095).
Rispetto a queste direttive della critica accademica i contributi più validi vanno ancora ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una posizione di primo piano all'interno della "accademia" e nel 1537ebbe la sua prima gli uomini dabbene deono conversare con le belle donne, acciocché il merito cresca, il che differenzia la poesia dalle altre arti, in quanto permette di "movere" ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] testi" e soprattutto esegeta d'Aristotele, delle cui lezioni del 1557 sul testo del De anima resta traccia (cfr. Olivieri). Ma soprattutto il G. è attratto dalle "belle lettere". Destinata a questi studi è l'Accademia degli Eterei da lui fondata, nel ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] accademici, dall'interesse dei lettori, dal consenso dei colleghi più illustri quali il Tassoni, che da Roma gli scrive, il 12 febbr. 1620, come "questi padri della Minerva" lo ritenessero "il più bell "christianamente" le "arti migliori del regnare". ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] appunto i termini della questione sul primato dellearti proposta dal altri in nome e per conto dell'Accademia. Gli anni veneziani registrano la massima belle cose da dire: novelle, stratagemi, favole" che il D. mette in scena tramite gli accademici ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...