Pittore ritrattista, nato a Iskay (Perù) nel 1867, morto il 20 febbraio 1941 a Neuilly-sur-Seine. Frequentò (1882-86) l'Accademia di bellearti di Santiago del Cile, con maestri italiani o italianizzanti; [...] Roma, ove riuscì primo nel concorso per l'ammissione all'Accademia di bellearti. Dal 1893 (salvo un breve viaggio in Italia nel 1894 della sua vita.
Il B.F. rimase al di fuori delle controversie e dei moti di rinnovamento, fedele ai canoni della ...
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Pittore e poeta, nato nel 1815 a Mosca, morto nel 1852 in un manicomio di Pietroburgo. Cominciò ad occuparsi di disegno e di pittura mentre era ancora allievo di una scuola militare, eseguendo una prima [...] . Per interessamento del granduca Michail Pavlovič entrò all'Accademia di bellearti a Pietroburgo dove fu allievo prima di A. Sauerweid, poi di K. Brüllov. L'influenza della pittura fiamminga e olandese e quella delle acqueforti di D. Wilkie e di W ...
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TWACHTMAN, John Henry
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a Cincinnati, O., il 4 agosto 1853, morto a Gloucester, Mass., l'8 agosto 1902. Fu allievo di Duveneck a Cincinnati e a Monaco, dove studiò anche [...] di porti. Ricordiamo: Ciliegio selvatico (Buffalo Accademia di bellearti); Estate (Washington, Phillips Memorial Gallery); Dalla terrazza superiore; Il ruscello in inverno; Febbraio e Lo stagno delle cicute. Le sue acqueforti sono ora pregiate ...
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PUTTI, Giovanni
Aldo Foratti
Scultore, nato a Bologna il 22 giugno 1771, morto ivi il 17 marzo 1847, frequentò in patria l'Accademia di bellearti, dove insegnava Giacomo De Maria. Venuto in buona fama, [...] in argento, fu offerto dagl'Italiani al re di Roma. Gli appartengono i bronzi con le Vittorie a cavallo sull'attico dell'Arco della Pace a Milano; ma rimasero allo stato d'abbozzo i due rilievi con la Battaglia di Marengo e il Trattato di Campoformio ...
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Pittore, nato a Milano il 6 gennaio 1848, morto ivi il 29 novembre 1895. Studiò matematica all'università di Pavia, quindi a quella di Bologna dove si laureò ingegnere nel 1871; ma ben prestò abbandonò [...] , dei laghi e delle Prealpi di Lombardia; specialmente notevoli sono: Artiglieria da montagna (Galleria d'arte moderna, Milano), Il giogo del S. Bernardino (Galleria d'arte moderna, Roma), Alti pascoli (Accademia di bellearti, Milano), Pastorella e ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Felix Kopera
Architetto e scultore. Nato a Roma nel 1600, vi morì nel 1672. Nel 1630 andò in Polonia divenendovi architetto di re Sigismondo III e dei suoi successori Ladislao [...] -Becker, Künstler-Lexikon, XIV, Lipsia 1915 (con la bibl. precedente); Sprawozdania komisji historj sztuki Akademji Umiejétnosci w Krakowie (Relazioni della Commissione dellebelleartidell'Accademiadelle scienze a Cracovia), IX (1915), p. lxxxii. ...
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Scultore, nato in Cracovia nel 1876. Frequentò l'Accademia locale dellebellearti, che dirige dal 1912. Nelle sue composizioni di carattere simbolico, il D. cerca di dare alle sue visioni una forma plastica [...] e l'anima. Fra le sue opere ricordiamo specialmente: il busto della madre (Varsavia, Società dellebellearti), il ritratto del pittore S. e il ritratto dell'architetto M. (Cracovia, Museo nazionale), Donne gravide, Maternità, Fiato, Madonna ...
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Architetto finlandese oriundo italiano, nato a Torino nel 1772, morto a Turku (Abo) nel 1840. Condotto giovanissimo in Svezia, dopo avere studiato nell'accademia di bellearti di Stoccolma, sotto la direzione [...] reco in Finlandia per partecipare alla costruzione dell'accademia di Turku, di cui, tra l'altro, è sua opera l'edificio principale. Poi fu a capo della direzione delle costruzioni governative della Finlandia, istituita nel 1811, e disimpegnò questo ...
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Pittore nato a Varsavia nel 1857. Studiò prima (1873) nella scuola di disegno di Varsavia, sotto la direzione di Adalberto Gerson e di Alessandro Kamieński, in seguito nell'accademia di bellearti a Pietroburgo, [...] quadri, ispirati alla vita di Roma antica, gli valsero grandi successi e furono acquistati dai musei imperiali russi e della corte. Nel 1903 soggiornò in Egitto e nel 1921 a Tripoli, distinguendosi come pittore del paesaggio africano. Un'esposizione ...
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Pittore svedese, nato a Stoccolma il 15 gennaio 1860. Dopo avere studiato a Stoccolma, a Monaco, a Parigi e in Italia, tornò in patria, e dal 1889 è insegnante all'Accademia di bellearti di Stoccolma. [...] eleganze e in atteggiamenti romantici. Tra le prime opere di soggetto italiano sono famose la Fucina (Washington), e il Mercato delle erbe a Venezia (Museo nazionale di Stoccolma). Il B. è uno degli artisti svedesi più noti all'estero: espose a ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...