Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] diciotto anni si trasferì ad Atene ed entrò a far parte dell'Accademia platonica rimanendovi per quasi vent'anni, fino alla morte di dei particolari (metodo specialmente adatto allo studio dellescienzedella natura); ma, dall'altra parte, ritiene ...
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Videoartista italiano (n. Reggio nell'Emilia 1940). Tra i maggiori esponenti della video art. Insistentemente legate al tema dell'acqua, le sue videoinstallazioni e videosculture combinano monitor con [...] Pecci; Movimenti catodici barocchi, 1996, Bagnoli, Città dellascienza); preludono e accompagnano l'elaborazione artistica i numerosi 1989; Titanic, 1992; Ex machina, 1994).
Ha studiato all'Accademia di belle arti di Venezia con G. Santomaso e B. ...
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Fisico italiano (Roma 1935 - ivi 2010); prof. dal 1969 di fisica teorica, quindi, dal 1993, di fisica delle particelle elementari presso l'università di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1987). Notevoli [...] nazionale di fisica nucleare e dal 1993 al 1998 dell'ENEA. Presidente della Pontificia accademiadellescienze dal 1993, cavaliere di Gran Croce dell'ordine al merito della Repubblica Italiana dal 1998, nello stesso anno gli è stata conferita ...
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Storico italiano della lingua (Firenze 1911 - ivi 2008); prof. univ. dal 1950, ha insegnato glottologia nell'univ. di Bari, dal 1952 storia della lingua nell'univ. di Firenze e da ultimo linguistica italiana [...] ) del Centro di studi di grammatica dell'Accademiadella Crusca e della rivista Studi di grammatica italiana. Tra i suoi studi di linguistica teorica, greca e latina, e italiana: Idealismo e realismo nella scienza del linguaggio (1946; 2a ed. 1989 ...
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Medico (Cesena 1787 - Firenze 1875); prof. di clinica medica prima a Bologna, poi a Firenze, strenuo avversario delle teorie vitalistiche e del pensiero filosofico di John Brown. Pose a fondamento della [...] scienza medica il metodo analitico e sperimentale e fu tra i più validi sostenitori del metodo induttivo della clinica. Senatore (1860), socio nazionale dei Lincei (1875), forbito scrittore, fu anche membro dell'Accademiadella Crusca. ...
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Fisico, sismologo e storico dellascienza (Bologna 1826 - Firenze 1905). Barnabita, docente (1867-1905) nel Collegio alle Querce di Firenze. Direttore dal 1895 al 1898 della Specola vaticana, fu dal 1895 [...] presidente dell'Accademia pontificia dei Nuovi Lincei. Il suo nome è legato ai primi sviluppi della sismologia. Suoi sono pure brevi studî di carattere storico sulla bussola, sul barometro, sulla declinazione magnetica, ecc. ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] valori morali, anche se al di sotto del bene e dellascienza; nel Politico poi, pur ribadendo l'opportunità che il ). Che esistessero dottrine che P. avrebbe esposte solo oralmente nell'Accademia era noto sia da ciò che dice Aristotele sia da altre ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] in modo originale, dellascienza necessaria all'oratore (1° l.), dell'invenzione (2° l.) e della disposizione dello stile (3° l regole tecniche dei retori e da principî filosofici dell'Accademia, si era venuta sviluppando secondo la personale ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] convinse Federico I a fondare l'Accademia prussiana dellescienze (1700) della quale fu presidente a vita; confidò nell'appoggio dello zar Pietro il Grande sia per lo sviluppo dellescienze, progettando un'accademia a Pietroburgo (1711), sia per la ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] ), che piacque e gli permise l'ingresso all'Accademia dei Trasformati, accolta di gentiluomini e letterati aperti alle sociali e giuridiche (La salubrità dell'aria, Il bisogno), l'inarrestabile progresso dellascienza e della cultura (L'innesto del ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...