SCHAFF, Adam
Giuseppe Bedeschi
Filosofo, nato a Leopoli il 10 marzo 1913; ha studiato a Leopoli e alla Éccole des Sciences politiques a Parigi; nel 1945 si è laureato in filosofia all'università di [...] 'università di Łodz e poi (dal 1948) in quella di Varsavia. Membro dell'Accademia polacca dellescienze, ę stato direttore dell'Istituto di filosofia e sociologia dell'Accademia.
Fautore di una concezione del marxismo come "sistema aperto", che deve ...
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SPIRITO, Ugo (App. III, 11, p. 794)
Vito A. Bellezza
Filosofo, morto a Roma il 28 aprile 1979. Premio Nazionale del presidente della Repubblica per le scienze filosofiche (1959), socio corrispondente [...] , Firenze 1961; Nuovo umanesimo, Roma 1964; Ideale del dialogo o ideale dellascienza?, in coll. con G. Calogero, ivi 1966; Dal mito alla scienza, Firenze 1966; Storia della mia ricerca, ivi 1971; Tramonto o eclissi dei valori tradizionali?, in coll ...
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Filosofo del diritto, nato a Modena l'8 febbraio 1883, morto ivi l'8 febbraio 1950. Professore universitario dal 1921, insegnò filosofia del diritto nelle università di Camerino, Perugia, Sassari, Cagliari, [...] Macerata, Modena. Per molti anni fu presidente dell'AccademiadelleScienze di Modena.
Cercò conciliare i temi psicologico-sociologici del "positivismo critico" con le esigenze tendenzialmente idealistiche del criticismo neokantiano, vedendo in ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] dei corpi che testimonia i suoi primi interessi nelle scienze applicate; e le due lezioni di esegesi dantesca Circa la figura, sito e grandezza dell'Inferno (1588), tenute all'Accademia del Disegno. Del 1587 è l'incontro, a Roma, con Cristoforo ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nella dissertazione accademicaDelle commedie di Antonfrancesco Grazzini, detto il Lasca, pubblicata negli Annali della Scuola normale energia, ma anche dal suo vivo senso della libertà dellascienza, che in sostanza, tenendosi in difficile ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] una società e un modo di produzione. Bloch più tardi, alla fine del 1955, in un testo letto all'AccademiadelleScienze di Berlino, Differenzierungen im Begriff Fortschritt, preciserà che il concetto stesso di progresso è ‟relativamente non valido" a ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] della filosofia, una rapida presentazione delle opere logiche aristoteliche come parti dellascienza sa però che egli indicò proprio questi anni come il tempo della rinnovata Accademia platonica che si sarebbe formata a Careggi sotto la protezione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] » (F.G. Tricomi, Ricordi di Federigo Enriques nel centenario della nascita, in Commemorazione di Federigo Enriques nel primo centenario della nascita, a cura dell’Accademiadellescienze di Torino, 1971, p. 21). L’approccio geometrico, veicolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] l’anno accademico con l’orazione De mente heroica. Nel 1735 ottenne da Carlo di Borbone, salito sul trono l’anno precedente, la carica di storiografo regio. Nell’ultima fase della vita si dedicò soprattutto a rivedere le tesi dellaScienza nuova. Nel ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] suo di ministro della religione. Già nelle tornate dell'8 e del 22 maggio 1870 dell'Accademia Virgiliana di Mantova, l'A. aveva tuttavia iniziato la lettura - conclusa il 12 giugno - di gran parte de La psicologia come scienza positiva, l'opera ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...