Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] dimensione contingente (la Charte del 1830 e la monarchia orleanista).
Nel 1836 Rossi presentò all’Accademiadellescienze morali e politiche una memoria nella quale mostrava, come sempre, l’innata capacità di leggere il ῾momento᾿, in questo caso ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] degli esami nelle facoltà di diritto (Sull'ordinamento degli insegnamenti giuridici, sociali e politici, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, IX [1902], pp. 295-308; Ordine degli studi e ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] anche al temperamento del giurista meridionale, all'astratto accademismo che in quello stesso torno d'anni dominava nella degli ordinamenti cittadini delle altre parti d'Italia, erano le caratteristiche peculiari dellascienza giuridica napoletana. ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] nazionale di bio etica è parte del Presidium dell'Accademiadellescienzedella Russia ed è presieduto congiuntamente da un filosofo accademico e da un vicepresidente dell'Accademia. L'Accademiadellescienze mediche è dotata anche di un comitato ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] inferendo, a cura di S. Borgia, Roma 1774).
Opera inedita, a cura di G. Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. III, 8, 1883, pp. 319-686;.
De curialium miseriis epistola, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] . Per il momento però la denuncia dei limiti dellascienza cartesiana, in sintonia con la sfiducia serpeggiante nelle generazioni che a Napoli erano venute dopo l’estinzione dell’Accademia degli Investiganti, di tradizione sperimentalmente galileiana ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dirimere gli affari interni dello Stato, e il patrocinio dello Studio e dell'Accademiadella Crusca. A G., Storia dell'Università di Pisa (1343-1737), Pisa 1993, ad ind.; P. Galluzzi, I sepolcri di Galileo. Le "spoglie vive" di un eroe dellascienza, ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] sec. a.C.) e che fu poi teorizzato nell’Accademia platonica da Arcesilao e Carneade. Sottrarsi al dogmatismo dei secondo Husserl denunciò l’oblio del «mondo della vita» e l’estrema crisi dellescienze europee; Heidegger descrisse l’inferno del mondo ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] interessi di lavoro" (Adunanza del 16 maggio 194, in Atti d. Consiglio della Previdenza..., p. 103).
Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei nella classe dellescienze morali (cat. VI discipline sociali), dal 1897 socioeffettivo del R. Istituto ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] direzioni è la conseguenza di una globale concezione dellascienza, all'interno della quale non vi è soluzione di continuità; in polemica con i commentatori di Aristotele e l'Accademia platonica di Firenze sulla pretesa di trarre dagli scrittori ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...