Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] Il trattamento fascista delle parole straniere si inserisce in una fase di evoluzione dellascienza glottologica: quest’ultima , Villa Medicea di Castello, 13-14 maggio 1994), Firenze, Accademiadella Crusca, pp. 31-67.
Raffaelli, Sergio (1997b), «Si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] noti risultati nel campo della meccanica analitica, la memoria Sugli integrali algebrici delle equazioni dinamiche, presentata dallo stesso Volterra all’Accademiadellescienze di Torino (Atti della Reale Accademiadellescienze di Torino, 31° vol ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] dellascienza del diritto. Della attività di rettore scrisse un consuntivo puntiglioso, e lo arricchì di proposte e critiche (Un biennio di rettorato, 1905-07, Napoli 1907). Da menzionare inoltre, al di fuori del mondo accademico, la presidenza dell ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di avvicinarsi ai giovani avviandoli allo studio della cultura e dellascienza moderne.
Dopo alcuni anni si ritrovò estranee, se non apertamente ostili, il fervore riformistico dell'Accademia dei Pugni non riusciva ad appassionarlo, anzi a chi ...
Leggi Tutto
CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] la prolusione al suo primo corso accademico il 16 nov. 1845, affrontando il tema delle "Relazioni dell'Istituto agrario pisano coll'agricoltura toscana ed italiana": sull'esempio dei congressi degli scienziati "che stringono in fratellevole amicizia ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] necessità di conservare in vita l'istituto nell'interesse dellascienza e della cooperazione fra gli Stati (1939): su tale di commissario del re presso la Consulta araldica.
Socio nazionale dell'Accademia dei Lin cei dal 28 febbr. 1932, in seguito ...
Leggi Tutto
Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] Curzi, Valter (a cura di) (1996), Piero della Francesca tra arte e scienza (1996). Atti del Convegno internazionale di studi ( et al., Firenze, Accademiadella Crusca, 2008.
Fergonzi, Flavio (1996), Lessicalità visiva dell’italiano. La critica d ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] 1583 il D. fu accolto tra i membri dell'Accademia di S. Luca a Roma, essendo già dall . Righini, Il grande astrolabio del Museo di storia dellascienza di Firenze, in Annali dell'Ist. e Museo di storia dellascienza di Firenze, II (1977), 2, pp. 45 ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] malafede dal Gigli contro l'Accademiadella Crusca, e l'assurdità della tesi da costui sostenuta di il B. attribuiva la seguente "proporzione del carattere": "ingegno come otto, scienza come cinque e prudenza come due" (Siena, Bibl. Comunale, C IV ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] da venire esplicitato, nel 1753, nel bando di concorso proposto per un premio dell’AccademiadelleScienze di Berlino: verrà premiato il saggio che meglio analizzerà la questione dell’ottimismo, appunto, di Leibniz e di Pope. Vale appena la pena di ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...