Nacque in Milano il 22 dicembre 1824. Fece gli studî di matematiche nell'università di Pavia, dove ebbe a maestro Antonio Bordoni, e si laureò nel 1843. Partecipò alle Cinque giornate di Milano. Un suo [...] valido impulso diede pure il Brioschi all'incremento dellescienze matematiche in Italia con la sua partecipazione alla capitale.
Fu socio delle principali accademie italiane ed estere; nel 1884 fu eletto presidente dell'Accademia dei Lincei, carica ...
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Nacque a Brivio, in provincia di Como, il 5 dicembre 1804, morì a Milano l'11 marzo 1895. Uomo d'una prodigiosa alacrità, facilità, costanza nel lavoro, giovò grandemente, più che alla scienza storica [...] V, Firenze 1911, p. 556 segg.; VI, p. 379; cfr. altresì G. Mazzoni, Elogio di C. Cantù, in Atti della R. Accademiadella Crusca, Firenze 1899; id., L'Ottocento, Milano 1911. Fra i tanti articoli su lui, posteriori a tali repertorî, indicheremo almeno ...
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Fu il più grande matematico del sec. XVIII. Nato a Basilea il 15 aprile 1707, morì a Pietroburgo il 7 settembre 1783. La prima educazione matematica gli fu impartita dal padre, Paolo, allievo di Giacomo [...] a Berlino, ove nel 1744 fu nominato direttore della classe matematica di quell'accademia. In questo periodo diede lezioni di fisica alla hanno dato luogo a teorie e a metodi potenti dell'analisi e dellascienza moderna.
Bibl.: Oltre a M. Cantor, ...
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RÉAUMUR, René-Antoine Ferchault de
Giuseppe Montalenti
Naturalista francese, nato a La Rochelle il 28 febbraio 1683. Fece i primi studî a Poitiers e studiò poi diritto a Bourges, ma dimostrò subito [...] costituiscono una delle opere classiche dell'entomologia, e servirono di fondamento a questo ramo dellascienza, e di -62 segg.). La massima parte delle sue ricerche fu pubblicata negli atti dell'Accademia, qualcuna anche separatamente: Examen de ...
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La cosiddetta filosofia naturale o fisico-matematica s'era per la prima volta affermata collegialmente al mondo moderno, in forma durevole e seria, con la romana Accademia dei Lincei (1603). Galileo la [...] (1755-1822), Giovanni Fabroni (1752-1822), Ottavio Targioni-Tozzetti (1755-1829).
L'importanza che ha l'Accademia del Cimento nella storia dellescienze e delle società scientifiche moderne, non è solo in ciò che essa fece, ma anche nell'esempio o ...
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Poeta svedese. Nacque ad Åsbo nell'Östergotland il 19 gennaio 1790. Ebbe indole sensitiva e viva immaginazione, e fu precocissimo. A sedici anni, dopo la morte del padre, attraversò una seria crisi spirituale, [...] disopra della ragione il sentimento e la fantasia, al disopra dellascienza la religione, al disopra della poesia fino alla morte. Già nel 1821 aveva fatto la pace con l'Accademia, lanciando il suo Fridsrop (Grido di pace), un invito all'armonia ...
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Nacque il 20 gennaio 1716 a Cassis presso Marsiglia e morì a Parigi il 30 aprile 1795. Diresse, dal 1753 alla morte, il Gabinetto delle medaglie, annesso alla Biblioteca del re, e si devono soprattutto [...] nel 1812, col titolo Voyage en Italie). Al progresso dellascienza numismatica contribuì pure con memorie speciali e su di essa la sua fama, che prima era ristretta agli ambienti accademici e a qualche circolo mondano, divenne grandissima in tutta ...
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WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] al 1951, tornò poi a Helsinki, dove ha insegnato alla facoltà di Scienze politiche fino al 1961, anno in cui è stato nominato membro dell'Accademia di Finlandia. Successivamente è stato visiting professor in varie università statunitensi e Andrew ...
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LOMONOSOV, Michail Vasil′evič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Scienziato e scrittore russo, nato l'8 novembre 1711 nel villaggio di Denisovka (che poi prese nome da L.) sull'isola di Kurostrov presso [...] all'istruzione pubblica in Russia, e sostenne una lotta tenace e persistente coi membri tedeschi dell'Accademiadellescienze, mirando alla russificazione dellascienza in Russia. È sua l'idea, effettuata nel 1755 con la cooperazione di I. I ...
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JACOBI, Carl Gustav Jacob
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Potsdam il 10 dicembre 1805, morto a Berlino il 18 febbraio 1851. Studiò giovanissimo le opere di Lagrange ed Eulero, tentando la risoluzione [...] 's Gesammelte Werhe, Berlino 1881-1891.
Bibl.: Per ampî particolari sulla vita di J. cfr. l'elogio letto all'Accademiadellescienze di Berlino il 1° luglio 1852 da Lejeune Dirichlet, amico di J., e l'interessante biografia di L. Königsberg, Lipsia ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...