La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] "parla schietto". E se la contegnosa "matrona" parla come un accademicodellaCrusca, lo "stil scoverto" di Baffo scavalca la barriera della lingua alta, si tuffa nel lessico della "puttana". Inediti, sinché vive, i suoi "versi buzzarai" ispirati ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] 1614) di A. Politi, rifacimento di quello dellaCrusca, ma impostato sull’idioma senese anziché sul s.; Id., Notizie su Andrea Brogiotti libraio, editore e stampatore camerale, in Accademie e biblioteche d’Italia, XLI (1973), 2, p. 77; W. Henkel ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] del Ménage al C., 1° giugno e 5 ag. 1660) esibiva meriti accademici piuttosto che interessi culturali. Fu socio dell'Accademia degli Infiammati (1628); dellaCrusca (1650), dove però non conseguì posizioni di rilievo, neppure nella preparazione del ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] anni, era stato ascritto alla Colombaria (con il nome di Sagginato) e quello stesso anno all'Accademia Etrusca di Cortona. Divenne socio dellaCrusca solo nel 1770.
L'"etruscheria" del L. fu sempre un'originale commistione fra il già visto orgoglio ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , come le Lezioni intorno all'idrografia, tenute nell'Accademia Palatina e pubblicate postume in Miscellanea di varie operette, Venezia 1744, e la Lettera intorno al Vocabolario dellaCrusca, apparsa nelle Lettere memorabili dei Bulifon (vol. III ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] laureò in utroque iure nell'ateneo pisano sotto la guida di Orazio Marchetti. Fece parte dell'Accademia Fiorentina e, nel 1703, di quella dellaCrusca.
Tornato a Pistoia, era intenzionato a trasferirsi a Roma per esercitarsi nella pratica forense e ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] ben presto nella nomina del G. ad accademicodellaCrusca (22 sett. 1759), un riconoscimento che si aggiungeva a quelli già conseguiti di membro dell'Accademia di S. Luca (13 apr. 1755) e dell'Accademia Ercolanese (22 apr. 1758). Questa qualità ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] del cardinale Benedetto Panfili o di Pietro Ottoboni, partecipò agli incontri delle principali Accademie romane (gli Infecondi, gli Intrecciati, l'Accademia del Disegno) e fu membro dellaCrusca e degli Intronati di Siena.
Pur godendo di un'alta ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] e ammirate Interpretationes Iuris. In realtà, l'A., ascritto a varie accademie, quali la Crusca, di cui fu censore, e la Reale Accademiadelle scienze di Londra, fu uno di quei maestri dell'università di Pisa, che, tra il cadere del '600 e i primi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quale adozione della "favella migliore", ossia ricorso esclusivo alle sole "parole" ammesse dalla "Crusca". Un unico sappiamo e del plauso di Luigi XIV e della stima dell'accademia londinese è perché Coronelli stesso si preoccupa di divulgarli ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.