L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle Origini al secolo XVIII ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] plurisecolare, che fa capo già ai ➔ glossari tardomedievali e soprattutto all’attività lessicografica dell’AccademiadellaCrusca (➔ accademie nella storia della lingua), che pubblicò tra il 1612 e il 1728-39 quattro edizioni del Vocabolario ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] Liguori.
De Blasi, Nicola (in corso di pubblicazione), Usi linguistici giovanili attraverso il blog, in Giovani e lingua, Firenze, AccademiadellaCrusca.
De Caprio, Chiara (2006), La città lebbrosa, la smorta terra e il mare. Dimensioni linguistiche ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] comune.
L’interferenza può riguardare tutti i livelli d’analisi della lingua. I principali fenomeni a cui essa dà luogo a degli italianismi in francese, inglese, tedesco, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Weinreich, Uriel (1974), Lingue in contatto, ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] amp; Castoldi.
Bertinetto, Pier Marco (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertinetto, Pier Marco (1991), Il verbo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] Pietro Bembo, del 1525) e lessicografiche (la prima edizione del Vocabolario degli AccademicidellaCrusca risale al 1612: ➔ accademie nella storia della lingua; ➔ Salviati), che hanno canonizzato gli usi scritti, prendendo il fiorentino trecentesco ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] lingua di oggi. Incontri del Centro di studi di grammatica italiana (Firenze, 29 marzo - 31 maggio 1985), Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 113-156.
Segre, Cesare (1972), Strutture e registri nella “Fiammetta”, «Strumenti critici» 18, pp. 134-162 ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] letteraria e storica, Milano, Hoepli.
Grassi, Giuseppe (2010), Storia della lingua italiana, edizione critica, introduzione e commento a cura di L. Maconi, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Scherillo, Michele (a cura di) (1923), Manzoni intimo, Milano ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’AccademiadellaCrusca di [...] : la radio. Atti del Convegno (Firenze, Villa Medicea di Castello, 13-14 maggio 1994), Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 11-30.
Simone, Raffaele (1987), Specchio delle mie lingue, «Italiano e oltre» 2, pp. 53-59.
Simone, Raffaele (dir.) (2003), Il ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] e linguistica italiana. Atti del Congresso internazionale per il IV centenario dell’AccademiadellaCrusca (Firenze, 29 settembre - 2 ottobre 1983), Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 81-89.
Maraschio, Nicoletta & Poggi Salani, Teresa (2008 ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.