FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] passò a quella di archeologia dell'università torinese, appena istituita, mentre l'Accademiadelle scienze di Torino lo accoglieva
Membro dei Lincei dal 1876 e dellaCrusca dal 1877, il F. fu magna pars della neonata Società di archeologia e belle ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] e si fregiava - nelle composizioni in lingua, e fra l'altro con sospetto di abuso - del titolo di "accademicodellaCrusca"; ma tutto questo apparteneva all'abito di cerimonia di un borghese mancato che rimpiangeva un'ormai impossibile autonomia ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] , insegnò fino alla giubilazione.
Si aprì un periodo intenso per l'attività culturale e politica. Nel '69 fu nominato accademicodellaCrusca, e nel '73 ne fu eletto arciconsolo, carica che, tolta una breve interruzione, tenne sino alla morte. Diede ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] rifiutato l'indirizzo arcaizzante dellaCrusca, che, secondo l'E., è responsabile dell'imbarbarimento della lingua, in quanto ha impianto epico di derivazione omerica.
Nel 1653 l'Accademiadella Fucina, per rivendicare alle patrie lettere il vanto di ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] sue carte (Manoscritti Parmensi 1588, lettera al Bodoni del 23/10/1778).
Già membro dellaCrusca, nel 1780 venne accolto nella Reale accademiadelle scienze e delle belle lettere di Napoli. In quello stesso anno pubblicò i primi tre volumi, corredati ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] et de gustus organo), mentre il toscano A. Cocchi provvedeva a raccogliere i Discorsi di anatomia letti dal B. agli accademicidellaCrusca e a pubblicarli a Firenze dal 1741 al 1744. Amico del naturalista livornese G. Cestoni, oltre che del Redi e ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] l'ingresso al Collegio dei filologi nell'università e all'Accademia Clementina, 6 luglio 1829 - era mosso soprattutto dal dal '19 al '28, dove, pensando di correggere quello dellaCrusca, tenta un'ennesima conciliazione: fra il purismo del Cesari e ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] de’ Monti, Attendolo o Scipione Ammirato, che da Firenze informa l’amico circa l’evoluzione della polemica con gli accademicidellaCrusca (Borzelli, 1895, pp. XLVIII-LXII); ma anche personaggi meno scontati, come i filotassiani genovesi Angelo ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] .). La traduzione gli valse l'apprezzamento dellaCrusca e forse - come pensa il Baccini (Scritti ined., pp. XXIXXII) - vi furono i preparativi per una ammissione, poi non perfezionata, all'Accademia.
Tra le molte traduzioni secentesche di Anacreonte ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] del Senato (Salata, pp. 167-171).
Fu cavaliere di gran croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, socio della Società bibliografica italiana, dei Lincei, dellaCrusca e di oltre una dozzina di accademie, tra cui quelle di Napoli e di Palermo ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.