AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] e ammirate Interpretationes Iuris. In realtà, l'A., ascritto a varie accademie, quali la Crusca, di cui fu censore, e la Reale Accademiadelle scienze di Londra, fu uno di quei maestri dell'università di Pisa, che, tra il cadere del '600 e i primi ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di Clelia Del Grillo Borromeo, i Fisiocritici di Siena. Inviò testi anche all'Istituto delle scienze di Bologna e tenne lezioni nella Crusca e nell'Accademia fiorentina; Ortes informa che lesse versi in cenacoli letterari. Hanno forse origine ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] benevoli, fino a B. Croce. Il M. aderì ad accademie bolognesi (Gelati, Difettuosi, Abbandonati) e di altre città (Crusca, Dissonanti di Modena). Discusse con un conoscitore come Orsi il Della perfetta poesia di Muratori (sue note sull'opera, circa la ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , la Crusca. Grazie al nutrito carteggio da lui intrattenuto col fratello primogenito Bartolomeo, solo erede del titolo e dei beni, vincolati con fidecommisso (Cors. 2484-2487 ter) e ad altri documenti conservati nella Biblioteca dell'Accademia dei ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] a Siena (dove era intanto entrato a far parte dell'Accademia degli Intronati con il nome di "Svegliato", quasi per (1899), 1, pp. 30-33; U. Cosmo, Le polemiche tassesche,la Crusca e Dante, in Giornale storico d. lett. italiana, XLII (1903), p. ...
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MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] M. si trasferì a Salerno, ospite di un fratello della madre, per seguire gli studi classici presso il ginnasio-liceo della città, cui poi sarebbero seguiti gli studi presso l’Accademia militare. I progetti formativi furono però interrotti alla fine ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] cominiano (Crusca) da lui disapprovato, gli scrisse, offrenddgli gratuitamente il "testo puro della Divina Commedia apr. 1808.
Fu ascritto alla Società Colombaria di Firenze, all'Accademia degli Agiati di Rovereto, dei Rozzi di Siena, dei Rinvigoriti ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] sociale. Fu al centro della più qualificata attività accademica in Toscana: cruscante e membro della colonia fiorentina d'Arcadia con che tutti confluirono - con l'orazione di ammissione nella Crusca - nei citati- Trattati vari (Firenze 1734), in cui ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] . 1713). Il 20 sett. 1714 fu infine nominato votante dell'una e dell'altra Segnatura di giustizia.
Negli stessi anni il F. era membro dell'Accademia degli Intronati di Siena, era iscritto alla Crusca e nel 1710 era stato accettato nell'Arcadia con il ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] -149; U. Cosmo, Le polemiche tassesche, la Crusca e Dante sullo scorcio e il principio del Seicento, in Giornale storico della letteratura italiana, XLII (1903), pp. 124-128; M. Maylender, Storia delleaccademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 417 ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.