Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] al moto del corpo umano, Platone, nel II libro delle Leggi, definisce ritmo «l’ordine nel movimento», cogliendone così prosodiche dell’italiano. Accento, quantità, sillaba, giuntura, fondamenti metrici, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertinetto ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] a Vincenzo Monti (n. 9, pp. 57-68, 113-118). Per gli ultimi due lavori ricevette le congratulazioni dell’AccademiadellaCrusca, della quale nel 1850 divenne socio.
Conseguì la laurea nel 1818 e, per provvedere al proprio sostentamento, fece ritorno ...
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Il termine deittici indica un insieme eterogeneo di forme linguistiche – avverbi, pronomi, verbi – per interpretare le quali occorre necessariamente fare riferimento ad alcune componenti della situazione [...] ’Orso, 1999, pp. 11-28 (1a ed. in Sull’anafora. Atti del seminario dell’AccademiadellaCrusca (14-16 dicembre 1978), Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 37-54.
Fillmore, Charles J. (1975), Santa Cruz Lectures on deixis: 1971, Bloomington (Indiana ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] attribuiti tra cui quelli di socio corrispondente dell’AccademiadellaCrusca, corrispondente estero della Geological Society di Londra, socio onorario dell’Accademia pontificia dei Nuovi Lincei e dell’Accademia di agricoltura, arti e commercio di ...
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Michele Cortelazzo
Quando il banchiere parla in finanziese
L’analfabetismo economico italiano, diffuso anche nei risparmiatori, è aggravato dall’uso di una terminologia, spesso inglese, di difficile comprensione [...] italiana, ABI) c’è già stato, con il convegno Il linguaggio dell’economia. L’italiano delle banche e della finanza, che si è tenuto il 29 maggio 2015 nella sede dell’AccademiadellaCrusca. Ma è necessaria un’attenzione più incisiva e più concreta: a ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] vi è fortemente censurata, come del resto in una lettera che l'A. indirizzò a proposito di tale opera all'AccademiadellaCrusca, ricevendone una lusinghiera e incoraggiante risposta. Infine, l'A. nutri l'ambizione di ridurre in un corpo organico la ...
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Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] grammatica italiana» 20, pp. 69-125.
Cresti, Emanuela (a cura di) (2000), Corpus di italiano parlato, Firenze, AccademiadellaCrusca, 2 voll.
Firenzuoli, Valentina & Tucci, Ida (2003), L’unità informativa di inciso: correlati intonativi, in La ...
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I tempi composti sono forme della ➔ coniugazione verbale costituite da un ausiliare + il participio passato del verbo: l’ausiliare contiene le informazioni grammaticali di tempo, ➔ aspetto, modo e ➔ persona [...] de Gruyter.
Bertinetto, Pier Marco (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertuccelli Papi, Marcella (1980), Studi sulla diatesi passiva in testi italiani antichi, Pisa, Pacini ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] C. morì a Palermo il 7 maggio 1937.
Era stato membro dellaAccademia reale di scienze e lettere di Palermo, del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, dell'AccademiadellaCrusca.
Il C. si era dedicato subito alla letteratura: poeta, ma anche ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] , Successori Le Monnier.
Bertinetto, Pier Marco (1981), Strutture prosodiche dell’italiano. Accento, quantità, sillaba, giuntura, fondamenti metrici, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Boilès, Charles L. (1977), Canto, in Enciclopedia, diretta da ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.