CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] unitamente a molti colti uomini si dilettavano di unire la recita delle loro produzioni alla lezione di parecchi celebri autori, e segnatamente dei tomi d'Arcadia" (Leggi dell'Accademia Esquilina…, Roma 1799, p. 13). Scarsissimi, forse, e del tutto ...
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SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] di altri allievi, in accese querelles accademiche.
Entrato a far parte dell’Accademia dei Ricovrati nel 1728, nel 1732 pubblicò pochi sonetti di Petrarca e molti più di arcadi contemporanei. Ceva inoltre ridicolizzava apertamente la pretesa di ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] Opuscoli scelti, XVIII, Milano 1795, p. 137; Storia dell'Accademia di agricoltura arti e commercio di Verona, Verona 1797; 302, busta 1416; S. Curtoni Verza, Ritratti di alcuni amici, in Arcadia Flaminda Caritea, Verona 1807, pp. 507 ss.; F. Re, Diz. ...
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ZANATTA, Domenico
Laura Och
ZANATTA (Zanata), Domenico. – Nacque a Venezia verosimilmente verso il 1665 (nel 1748 l’atto di morte gli attribuisce circa 83 anni; cfr. anche Selfridge-Field, 1971); non [...] alto livello, riferibile al patriziato veneto impegnato nel governo delle città suddite, e di Verona in particolare, dove furono con il conte Luigi Nogarola, pastore in Arcadia e figura di spicco nell’Accademia filarmonica di Verona; sui suoi versi ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] si recavano ad ascoltarlo esponenti del mondo letterario romano, tra cui il Crescimbeni, custode generale d'Arcadia, che lo volle membro dell'accademia con il nome di Achemenide Megalopolitano. I suoi poemetti latini in esametri che ci sono rimasti ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] titolare dell’insegnamento di diritto civile, che proseguiva in casa sua nell’Accademia degl’ Egerio Daseo, in Le vite degli arcadi illustri scritte da diversi autori, e pubblicate d’ordine della generale adunanza da Giovan Mario Crescimbeni, ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] farsi nominare bibliotecario della Biblioteca patriarcale di Udine; entrato nelle grazie del conte Niccolò Madrisio, fu fatto ascrivere da questo all'Arcadia nella primavera del 1713 col nome di Tegeso Acroniano, e quindi all'Accademia degli Sventati ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] di salotti nobiliari e come attivo socio dai primi anni Trenta dell'Accademia dei Filedoni, nata nel 1816 in continuità con l'arcadia perugina, e principale luogo di aggregazione della società cittadina. La produzione di quei primi anni nel genere ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] permettevano di entrare in comunicazione con il mondo della cultura ‘alta’ e di veder riconosciuto il loro lavoro intellettuale, coerentemente con la tradizione arcadica. L’Arcadia, infatti, fu la prima accademia cui Assunta aderì, nel 1828, con il ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] della città, come dimostrano anche l'origine accademicadella sua prima pubblicazione, le Lettere di Filalete accademico Anche qui seppe inserirsi nel mondo culturale e accademico, entrando in Arcadia col nome di Filaresio Tomeio e svolgendovi una ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...