LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] V.L. Brera, P. Mascagni (XXIII [1844]).
Socio dal 1792 dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, ne diresse la sezione di e alla filosofia. Ponderato il giudizio sulla parabola dell'Arcadia: "dopo di aver figurato assai, questa istituzione ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] produzione de fulmini recitata nell'Accademia Fisico-medico-matematica l'anno 1722 del marchese Ubertino Landi); Pallastrelli, 301 (Rime del marchese Ubertino Landi tra gli Arcadi Atelmo Leucasiano, pastore della colonia di Trebbia). Interessante per ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] partecipe del clima culturale in cui maturò la fondazione dell'Arcadia, di cui il C. fu uno dei primi "pastori" col nome accademico di Ameto Ninfadio. L'archivio dell'Accademia conserva ancora una sua lettera al Crescimbeni con osservazioni critiche ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] dell’Arcadia appena costituita.
Della produzione più matura non rimane traccia. Secondo il concittadino e arcade Di diversa opinione Giovan Mario Crescimbeni, che lo aveva voluto nell’Accademia e che ricordò di aver avuto «l’onore di ascoltare i ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] fu appeso in un'aula del "Nazareno", e insieme con il fratello fu accolto nell'Accademia degli Incolti, costituita presso quel collegio come colonia dell'Arcadia. Durante la permanenza a Roma divenne noto tra i verseggiatori, e fu chiamato in ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] dalle esagerazioni ornamentali barocche, doveva essere di nuovo all'altezza dell'architettura classica.
A Bologna fu membro dell'Accademia Clementina, a Roma dell'Accademia di S. Luca e anche dell'Arcadia, con il nome di Aristeo Licaonio.
Morì a Roma ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] (Onomasticon, Gli Arcadi... Roma 1977, p.196); nel 1754 lesse il sonetto Michel Angelo Buonarroti esemplar eccellente da seguitarsi in tutte e tre le belle arti durante la solenne premiazione dei vincitori del concorso clementino dell'Accademia di S ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] , in Anatomie accademiche, II, L'Enciclopedia dell'Accademiadelle scienze di Bologna, a cura di W. Tega, Bologna 1987, pp. 180 s. Per un elenco dei componimenti letterari: La colonia Renia, profilo documentario e critico dell'Arcadia bolognese, I ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] riguarda i dieci capitoli in terzine, scritti per i consessi arcadici, vengono ripresi i moduli formali e contenutistici della Divina Commedia, assecondando la mania accademica di imitazione dantesca biasimata dal Bettinelli. I primi tre capitoli ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] " come "egregia pittrice paesista a tempera" nella seduta del 19 apr. 1808); inoltre della Filarmonica, della Tiberina, dell'Arcadia e, fuori Roma, delleAccademie di Bologna, Perugia (di questa era direttore il suo maestro Labruzzi), Pisa, Pistoia ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...