DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] è smarrito. L'inclinazione alla poesia, che pure coltivò, è attestata da alcuni componimenti recitati in Arcadia in cui fu denominato Robesio Tornaceo. Fu anche membro dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Livorno e dal 4 febbr. 1804 socio ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] aver frequentato i corsi della romana Accademia dei nobili ecclesiastici. A delle occasionali dispute teoriche, soprattutto nella difesa dell'assolutismo e nella riaffermazione del valore irrinunciabile del principio d'autorità. Ammesso nell'Arcadia ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] , 1907, p. 83). Fu ammesso nell’Arcadia con il nome di Falimbo Tilangense.
La grave malattia della madre lo richiamò a Reggio nel 1754. L d’Italia, scritto nel 1770 in occasione dell’invito a parlare all’Accademia di Mantova insieme a Beccaria. Se ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] dell’insegnamento della lingua italiana alle arciduchesse Maria Teresa e Maria Anna, rappresentò una svolta decisiva. Affiliato all’Arcadia P., in Enciclopedia dello spettacolo, VII, Roma 1960, coll. 1728-1731; A. Liberati, Accademia dei Rozzi in ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] uno degli esiti più significativi dell’opera pindemontiana e insieme della tarda Arcadia, la raccolta si compone del Maffei), premiati al concorso bandito quell’anno dall’Accademiadella Crusca.
Elaborato a partire da spunti tacitiani attraverso la ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] furto troppo smaccato. In un clima di incipiente Arcadia, Virgilio "bucolico" è il poeta più saccheggiato d., V-VI; R. Soprani, Li scrittori della Liguria, Genova 1667, p. 4; G. Carpano, Fasti dell'Accademia degl'Intrecciati, Roma 1673, p. 39; Lettere ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Arcadia con il nome di Nusimene Cilezio.
Con l'elevazione al soglio pontificio del cardinale Braschi, raccomandato da mons. Bandi al nipote Pio VI entrò nella Pontificia Accademia d'Eril duca di Lodi,La vice-presidenza della Rep. ital., a cura di C. ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] a Ravenna nel seno dell'accademia che si riuniva in casa del marchese C. Rasponi, sul Deliquio del Sole seguito alla morte di Gesù (non risulta pubblicata, ma solo pronunciata e assai applaudita). All'Arcadia ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] per crediti "secchi").
Il D. si era segnalato anche in campo culturale come pastore arcade (era entrato in Arcadia nel 1772 con il nome di Clarmonte) e membro dal 1802 dell'Accademia di S. Luca, e come munifico mecenate. Tra gli altri, trovò in lui ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] dopo nella casa veneziana del G. si svolsero le adunanze dell'Accademia degli Animosi, fondata nel 1691 da Apostolo Zeno e di Colonia Animosa, all'Arcadia.
Per ricompensare il G. del lavoro diplomatico compiuto e della sua fedeltà, Leopoldo I ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...