CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] , Imola 1883; in occasione del secondo centenario dell'Arcadia Lettere di Apostolo Zetto a Pietro Metastasio, Roma Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, ad Indicem; Catalogo degli Accademicidella Crusca, a cura di S. ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] natale, che dovette essere Napoli. Non si conosce neanche l'Accademia in cui il C. fu ascritto e dove egli operò, le direttive contenute nelle Prose della volgar lingua), ma del Petrarca, dell'autore dell'Arcadia e dello stesso Bembo degli Asolani.
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] letterato del Cinquecento, Cremona 1926; P. Paschini, F., cremonese favolista e critico del '500, in Atti dell'Accademia "L'Arcadia", XIII (1929), pp. 63-93; E. Pastorello, L'epistolario manuziano. Inventario eronologico-analitico 1483-1597, Firenze ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ingresso nella letteratura nederlandese con la fondazione dell’accademia ‘Nil volentibus arduum’ (1669), un’ della poesia pastorale») insieme alla traduzione dell’Aminta, va ricordato C. Bruin con Noord-hollandsche Arkadia («L’Arcadiadell ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] l'università, che entrarono in vigore con l'inizio dell'anno accademico, in cui determinante fu l'influenza del PRI, e la più evasiva, nella sua possibilità di giungere a una nuova arcadia; dall'altra parte, si vuole esprimere la natura e la realtà ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] , con chiare finalità antibarocche, l’Arcadia, che si diffonde, attraverso colonie, in tutta Italia. Nel corso del Settecento, poi, nascono molte nuove accademie (alla fine del secolo e agli inizi dell’Ottocento, anche per impulso napoleonico ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] dapprima del Giorno e quindi, dal 1980, della Repubblica. Fu accademicadella Crusca e dei Lincei.
Diresse due collane presso ricerche sull’Arcadia di Sannazaro (che non si conclusero con l’edizione, ma diedero della tradizione testuale dell’opera ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] e l'Arcadia del Sannazaro, Firenze 1952. Tra i suoi maestri alla Normale ci furono L. Russo e G. Pasquali, a Firenze B. Migliorini e G. Devoto. Professore nei licei a Grosseto e Lucca, dal 1950 venne comandato all'Accademiadella Crusca. Assistente ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] la Società Colombaria di Firenze, e due anni dopo all'Arcadia di Roma. Nel giugno del 1829, probabilmente su suggerimento 1876; C. Guasti, Commemorazione di G. M., in Atti della R. Accademiadella Crusca. Adunanza… 19 nov. 1877, Firenze 1877, pp. 26 ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] : gli ecclesiastici Pietro (1643-1693) e Cesare (protonotario apostolico e arcidiacono della cattedrale, 1636-1719). In specie la figura del primo, arcade, accademico degli Incostanti prenestini, precettore dei figli di Maffeo Barberini e custode ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...