PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] (quest’ultimo in particolare, scioltasi l’Accademia dei Dodonei, aveva fondato nel 1691 quella degli Animosi, ospitata in casa del patrizio Giancarlo Grimani e divenuta nel 1698 una colonia dell’Arcadia romana). Tutti i drammi del nobiluomo Piovene ...
Leggi Tutto
MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] Clemente XI e nel 1702 era stato oratore in occasione dell'apertura dell'Accademia del disegno presso il Campidoglio. Zappi, oltre che affermato giurista, era tra i quattordici fondatori dell'Arcadia (1690), dove assunse il nome di Tirsi Leucasio. Le ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] nov. 1697 (ibid.), riferisce di aver fatto parte anche dell'Accademia degli Intrecciati di Roma di cui era stato principe. Il Renazzi conferma che frequentava le riunioni dell'Arcadia, alla quale risulta ascritto col nome di Plonico Alfeiano.
Alcune ...
Leggi Tutto
CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] membro di numerose accademie ed istituti scientifici: dell'Arcadia, col nome di Genunte; delleaccademie degli Agiati di Rovereto, degli Umbri di Foligno, della Reale di Napoli, nonché della Società reale di Gottinga, dell'Istituto delle scienze di ...
Leggi Tutto
LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] 'amico P. Costa le lezioni di M. Cesarotti. Classicista di formazione e membro, dalla metà degli anni Novanta, delleaccademiedell'Arcadia e dei Filergiti, il L., lungi dalla semplicità propugnata dalla scuola romagnola, fu incline a uno stile ricco ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] presenza all'interno della cosiddetta Accademia dei Vignaiuoli e la partecipazione all'Accademiadella Virtù. Il pp. 57-87; A. Greco, Poesie latine ined. di B. Varchi, in Atti e mem. dell'Arcadia, s. 3, I (1948), 3-4, p. 150; U. Pirotti, B. Varchi e ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] ’età nostra».
Paolini ottenne la stima di diversi arcadi: Crescimbeni, severo censore della produzione non conforme ai canoni accademici, ne approvò quelle rime inconsuete per poetica arcadica; Alessandro Guidi, da sempre suo riferimento poetico, e ...
Leggi Tutto
BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] letteraria e à la page del tempo, essendo a sua volta socio, oltre che dell'Arcadia, degli Ipocondriaci di Reggio, e dal 1758 della locale Accademia di Belle Arti (della quale nel 1766 venne eletto consigliere).
Continuò così a comporre versi fino in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] dal Denina vere e proprie accademie letterarie. Nello scorcio apparentemente sereno di questa società letteraria - destinata a essere presto travolta dalle armate napoleoniche - che attingeva ancora alla cultura dell'Arcadia anche se non era immune ...
Leggi Tutto
CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] uomo "spregiudicato" dal Mascheroni, che faceva parte anche lui dell'Accademia degli Affidati, il C. non era digiuno di filosofia. dei codici Estensi. E nel 1794 entrò a far parte dell'Arcadia, dove poetò col nome pastorale di Damageto Cirenaico. Con ...
Leggi Tutto
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...