DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] Opuscoli scelti, XVIII, Milano 1795, p. 137; Storia dell'Accademia di agricoltura arti e commercio di Verona, Verona 1797; 302, busta 1416; S. Curtoni Verza, Ritratti di alcuni amici, in Arcadia Flaminda Caritea, Verona 1807, pp. 507 ss.; F. Re, Diz. ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] di salotti nobiliari e come attivo socio dai primi anni Trenta dell'Accademia dei Filedoni, nata nel 1816 in continuità con l'arcadia perugina, e principale luogo di aggregazione della società cittadina. La produzione di quei primi anni nel genere ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] permettevano di entrare in comunicazione con il mondo della cultura ‘alta’ e di veder riconosciuto il loro lavoro intellettuale, coerentemente con la tradizione arcadica. L’Arcadia, infatti, fu la prima accademia cui Assunta aderì, nel 1828, con il ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] della città, come dimostrano anche l'origine accademicadella sua prima pubblicazione, le Lettere di Filalete accademico Anche qui seppe inserirsi nel mondo culturale e accademico, entrando in Arcadia col nome di Filaresio Tomeio e svolgendovi una ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] inedito di G. Fogaccia e di Paolina Secco Suardo, in Arcadia Lesbia Cidonia); Nozze Villa-Fiammazzo, Feltre 1906; Nel primo dell'Accademia di Udine e della Società filologica friulana.
L'opera contiene nella prima parte il Testo critico della ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] Album e a L'Ape italiana. Ammesso in Arcadia verso il 1830 col nome di Arginto Mergario, fu dal 1833 al '53 segretario della Società romana degli amatori e cultori di belle arti. Fu infine socio dell'Accademia Ernica di Alatri e, negli ultimi anni di ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] in qualità di maestro di camera e di capitano della sua guardia, il C., che già era stato accademico umorista, nel 1690 col nome di Lacone Cromizio entrò in Arcadia, dove presto fu dei dodici del Magistrato d'Arcadia. L'ultima opera da lui data alle ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] comunque operante il licenziamento.
Nonostante le gravi difficoltà economiche, il D. intensificò l'attività culturale: fu socio dell'Accademia Pontapiana e nel 1833 pubblicò a Napoli l'Arri d'Abbate..., romanzo storico che suscitò discordi giudizi ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] la ragione della richiesta, ma dopo aver deplorato la difficoltà che un senese non nobile incontrava per ottenere di farne parte, dichiarava con fermezza di non volersi per nulla "impacciare d'Arcadia". Fu accolto nell'Accademia degli Intronati ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] divenne sacerdote.
Ascritto all'Accademia degli Infecondi (col nome di Dimesso) e all'Arcadia (col nome pastorale di in particolare, a L'Italia accademica, o sia Le accademie aperte a pompa e decoro delle lettere più amene nelle città italiane ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...