BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] (Parma 1720).
Accolto nella colonia parmense dell'Arcadia, il B. assunse il nome di Parmindo Ibichense, con il quale doveva firmare molte delle sue opere. Su incarico dell'Accademia compilò, per le Notizie degli Arcadi morti (Roma 1720), la vita di ...
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CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] lettere al liceo del Salvatore. Fece anche parte dell'Accademia Ercolanese, occupando una posizione importante, anche se prose ed egloghe della Mergillina (1761), composta sulle orme dell'Arcadia del Sannazzaro, e nei cento sonetti delle Smanie di ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] vita. Era stata chiamata a 29 anni a far parte dellaAccademia Pontaniana. Morì a Napoli il 5 marzo 1941.
Dopo un nei ritmi, negli svolgimenti, riportano all'ultima forma dell'Arcadia romana, oscillante tra il neoclassicismo e il moderato ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] il primo prelato ammesso, il 13 maggio 1691, nella sezione romana dell'Arcadia appena costituita. Non si conoscono tuttavia le rime lette da Alceo Trapezunzio (tale era il suo nome accademico) nelle tornate del Bosco Parrasio.
Nel 1676 il B., forte ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] -190).
Nel sonetto "Spesso tentai con passo tardo, e lento/ dell'Arcadia le vie erme e remote" il G. esprime le sue difficoltà di adesione ai dettami poetici dell'Accademia poiché, a causa della crudeltà del fato, la sua musa gli ispira solo "torbide ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] 'imitazione di F. Petrarca contro il gusto, da lui considerato stravagante e barbarico, della poesia secentesca. Fu tra i fondatori dell'Arcadia, dove assunse il nome accademico di Uranio Tegeo, e fu tra i suoi membri più attivi e influenti; occupò ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] mondano, dallo svago accademico, dal tentativo di reperire, nell'esercitazione, motivi retorici più facili e comunicabili. Non a caso il C. sarà uno dei primi fondatori della colonia Renia dell'Arcadia, nell'ambito della quale svolse gran parte ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] e propugnatore della restaurazione classicista. Fu membro dell'Accademia bolognese degli arcadico e la poesia del Manfredi, in Id., L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, p. 99; La colonia Renia. Profilo documentario e critico dell'Arcadia ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Con alcuni compagni - Nencioni, Gargani, Lanzillotti - fondò l'Accademia dei Filomusi, di cui fu presidente e alla cui attività lotta a favore del classicismo e della disciplina contro ogni arcadia sentimentale e ogni faciloneria formale gabbate per ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] stessa, arginate e travolte: Borghini e Salviati e l'Accademiadella Crusca chiusero il dibattito a favore del Bembo. Questo successo rubate".
Fra Sei e Settecento, nella prima Arcadia, la ricostituzione polemica, antibarocca e antifrancese, del ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...