CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] C. trovò anche modo di interessarsi di poesia: il suo nome, accompagnato da quello arcade di Evagora, risulta tra quelli degli iscritti all'Accademia Aletina dell'Arcadia, fondata nel 1741 dai padri eremitani di S. Agostino, ma non ne conosciamo la ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] due putti splendidamente snodati. Il rilievo della parte centrale con la scena dell'Arcadia, di una grazia tenue, inquieta momento in cui, con altri, attende pure a rimettere in funzione l'Accademia del Disegno. Morì a Firenze il 31 ag. 1563.
Fonti e ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] poesia e del teatro. Nel 1703 entrò a far parte della Colonia Sebezia, succursale napoletana dell'Arcadia, col nome pastorale di Pisandro Antiniano (fu iscritto anche all'Accademia degli Innominati di Bra e degli Inculti Agricoltori di Montalto).
L ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] , dal canto suo, lodò l'edizione cominiana dell'Arcadia del Sannazaro (1723), ritenendola superiore a quella accademico, che non debbono ammettersi le donne allo studio delle scienze e delle belle arti di Giannantonio Volpi, recitato nell'Accademia ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] Mont-Pélérin Society, dal 1950 socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei e dell'Accademia Peloritana (lo era già dell'Arcadia). Nel 1953 divenne vice-presidente della Associazione per la Libertà della Cultura, di cui aveva redatto il Manifesto ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] in casa del dotto monsignor Ciampini; fu membro dell'Arcadia (ove ebbe il nome di Epidauro Pirgense), della Imperial Società di Augusta, della Royal Society di Londra e di numerose altre accademie e società scientifiche italiane e straniere.
Opere ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...]
Frattanto il C. era diventato il principale esponente di un'accademia di fisica che aveva sede nel palazzo del cardinale F. , Inghirami e Plana. Secondo il principe Pietro Odescalchi - capo dell'Arcadia, ove lesse un elogio del C. alla sua morte - ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] anche la S. Sede a partire dal 1728.
Assai conosciuto negli ambienti diplomatici e culturali, già membro dell'Accademia Fiorentina e dell'Arcadia di Roma col nome di Fiorillo Cromonio, il B. ricevette diversi pubblici riconoscimenti, e fu forse l ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] pensione mensile. L'A. fece parte, inoltre, delle principali accademie romane (di S. Cecilia, di cui fu guardiano reggente, dei Virtuosi al Pantheon, dell'Arcadia), di Firenze e di Napoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di altri ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sociale e maliziosa parodia dei luoghi comuni dell'Arcadia crescimbeniana.
L'amicizia stretta a Firenze si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademiadelle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103 ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...