CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] mondano, dallo svago accademico, dal tentativo di reperire, nell'esercitazione, motivi retorici più facili e comunicabili. Non a caso il C. sarà uno dei primi fondatori della colonia Renia dell'Arcadia, nell'ambito della quale svolse gran parte ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] e propugnatore della restaurazione classicista. Fu membro dell'Accademia bolognese degli arcadico e la poesia del Manfredi, in Id., L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, p. 99; La colonia Renia. Profilo documentario e critico dell'Arcadia ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] (ispirato dalla commedia dell'accademia senese degli Intronati, Gl'ingannati), rinnova il tradizionale modello della tragedia di vendetta, ), ma dal grande romanzo di Sir Ph. Sidney, Arcadia. Dopo questa suprema esperienza di un universo diviso che ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] 09), incontrandovi generali simpatie e dedicando all'Arcadia una bella serenata: Aci, Galatea e dal re, l'Accademia d'opera italiana, una "ballad opera" che ironizzava sui vezzi anacronistici dell'opera "seria" del tempo. Il musicista ne uscì ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] fra le soluzioni popolaresche e la sterile accademiadelle unità aristoteliche. Contro l'ambiguo classicismo, al 20°, curati dall'autore stesso. Delle opere in prosa si segnalano il romanzo pastorale La Arcadia (1589), il romanzo di stile bizantino ...
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Matematico e poeta (Castagneta, Bergamo, 1750 - Parigi 1800). Vestì l'abito ecclesiastico a 17 anni e dal 1778 insegnò fisica e matematica al seminario di Bergamo. Per l'opera Nuove ricerche sull'equilibrio [...] (1789 e 1793) e dal 1788 al 1791 fu principe dell'Accademia degli Affidati. Ammiratore di Napoleone, fu nel 1797 uno dei Paolina Grismondi (in Arcadia Lesbia Cidonia) per una visita all'orto botanico e ai musei scientifici dell'università di Pavia, ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] e M. Paroletti per l'Accademiadelle scienze di Torino, presenti parecchi accademici di Francia e di Torino.
H. Hauvette, Paris 1934, pp. 485-499 (poi in IlBarocco in Arcadia, Bologna 1950, pp. 399-414); Id., Ilnostro imminente Risorgimento, Torino ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] come la tedesca accademia Naturae Curiosorum e l'Accademiadelle Scienze di Bologna (delle quali divenne socio d. Iohannis Mariae L., Patavii 1720; G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, I, Roma 1720, pp. 24-27; Id., Vita di mons. G ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Con alcuni compagni - Nencioni, Gargani, Lanzillotti - fondò l'Accademia dei Filomusi, di cui fu presidente e alla cui attività lotta a favore del classicismo e della disciplina contro ogni arcadia sentimentale e ogni faciloneria formale gabbate per ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] stessa, arginate e travolte: Borghini e Salviati e l'Accademiadella Crusca chiusero il dibattito a favore del Bembo. Questo successo rubate".
Fra Sei e Settecento, nella prima Arcadia, la ricostituzione polemica, antibarocca e antifrancese, del ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...