BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] in casa del dotto monsignor Ciampini; fu membro dell'Arcadia (ove ebbe il nome di Epidauro Pirgense), della Imperial Società di Augusta, della Royal Society di Londra e di numerose altre accademie e società scientifiche italiane e straniere.
Opere ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...]
Frattanto il C. era diventato il principale esponente di un'accademia di fisica che aveva sede nel palazzo del cardinale F. , Inghirami e Plana. Secondo il principe Pietro Odescalchi - capo dell'Arcadia, ove lesse un elogio del C. alla sua morte - ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] anche la S. Sede a partire dal 1728.
Assai conosciuto negli ambienti diplomatici e culturali, già membro dell'Accademia Fiorentina e dell'Arcadia di Roma col nome di Fiorillo Cromonio, il B. ricevette diversi pubblici riconoscimenti, e fu forse l ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] pensione mensile. L'A. fece parte, inoltre, delle principali accademie romane (di S. Cecilia, di cui fu guardiano reggente, dei Virtuosi al Pantheon, dell'Arcadia), di Firenze e di Napoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di altri ...
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Scrittore (Firenze 1646 - Roma 1704). A Roma fu al servizio di Cristina di Svezia; da Innocenzo XII ebbe la cattedra di eloquenza (è autore di un trattato sulla Costruzione irregolare della lingua italiana, [...] 1679) e fu protetto anche da Clemente XI; fece parte dell'Arcadia, dell'Accademia fiorentina e della Crusca. Le Tredici satire (pubbl. post. nel 1718) sono l'opera sua più nota, e la loro amarezza, tutta artificiosa ed esterna, appare dettata dal ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1731 - Rio de Janeiro 1799). Fu uno dei fondatori dell'Arcadia Lusitana (1756), Accademia tendente alla restaurazione della poesia e della lingua nazionali. I motivi ispiratori [...] pindáricas (post., 1801) e al poema eroicomico Hyssope (post., 1802), ispirato al Lutrin di Boileau, felice satira della società contemporanea. Compose (1775) una commedia a sfondo morale, O falso heroísmo, e nelle Metamorphoses (pubbl. in Poesias ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sociale e maliziosa parodia dei luoghi comuni dell'Arcadia crescimbeniana.
L'amicizia stretta a Firenze si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademiadelle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] fondò a Pesaro fin dal 1792 una colonia dell'Arcadia, con intenti non solo letterari, ma di laicismo o "protocateco" (Gasperoni, p. 143 cfr. p. 41), con il nome accademico di Filonda Dorico. Firmò con tale nome, oltre ad altre poesie sparse, l'inno ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...]
Nel 1712 fu chiamato ad allestire il teatro dell'Arcadia, protagonista dell'iniziativa il principe Francesco M. Ruspoli. Si suo allievo è Gabriele Valvassori, perché partecipava ai concorsi dell'Accademia quando il C. vi era attivo (G. Carandente, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] la data di composizione). In visite all'Arcadia romana risulta aver letto solo un rifacimento della novella classica della matrona di Efeso, già apparso in Prose, e rime pastorali degli Accademici Difettuosi (Bologna 1709). A Roma conobbe anche ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...