GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] delle scienze di Torino, II [1867], pp. 457 s.), due camere lucide (Intorno a una nuova camera-lucida, in Rendiconti della R. AccademiadeiLincei, s. 4, V [1889], pp. 1-6) e uno spettroscopio a visione diretta (Spettroscopio a visione diretta ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] che fin dal 1896 era stato nominato socio dell'AccademiadeiLincei e dal 1897 ordinario della Società reale di Napoli industriale italiano; A. Ferraresi, Nuove industrie, nuove discipline, nuovi laboratori: la Scuola superiore di elettrotecnica ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] anomalo delle righe del samario. Sussistendo però dei dubbi, depositò, in plico chiuso presso l'AccademiadeiLincei, la nota destinata a comunicare la scoperta, in attesa di ulteriori conferme. Nel 1926, in base a nuovi esami, la B. ritenne di aver ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] si trasferì a Milano per insegnare fisica tecnologica nel nuovo istituto tecnico superiore (poi politecnico); di qui passò valsero al C. molti riconoscimenti: socio della R. AccademiadeiLincei e di quella delle scienze di Torino; membro emerito ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] delle scienze "I NuoviLincei", incarico che tenne fino alla morte. Iniziava così un periodo in cui egli si dedicò soprattutto al rinnovamento dell'Accademia e alla divulgazione e critica deinuovi sviluppi della fisica, vale a dire la relatività ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] capacità di ottenere risultati certi e chiarificatori, spesso nuovi e brillanti (Influenza degli sforzi di tensione e di compressione sulle proprietà magnetiche del ferro, in Atti della R. AccademiadeiLincei. Memorie, cl. di scienze fisiche, mat. e ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] nazionale di fisica nucleare dal 1962 al 1966.
I nuovi impegni non gli impedirono di continuare ad avere responsabilità fu membro corrispondente dell'AccademiadeiLincei e dal 1951 socio nazionale residente dell'Accademia delle scienze di Torino. ...
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PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] in Roma, dove la sua attività di ricerca si aprì a nuovi interessi di carattere geofisico.
L’abilità, la cura e l’ più importante della sua vita, che ottenne il premio dell’AccademiadeiLincei nel 1882 e la pubblicazione di un’ampia monografia sull’ ...
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Volterra, Vito
Luca Dell’Aglio
Il matematico che si interessava di prede e predatori
Il matematico e fisico italiano Vito Volterra è una delle principali figure della scienza italiana tra l’Ottocento [...] moderna analisi matematica e ha contribuito alla nascita di nuovi campi di ricerca come l’analisi funzionale. Si nel 1931, venne allontanato dalle sue posizioni accademiche e radiato dalla AccademiadeiLincei, di cui era presidente.
Biologia e ...
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Fisico francese (Parigi 1900 - ivi 1958). Allievo di P. Langevin, fu autore con la moglie Irène Curie, figlia dei coniugi M. e P. Curie, della scoperta della radioattività artificiale, per la quale fu [...] trattava di un nuovo fenomeno, la radioattività artificiale. Per questa scoperta, comunicata all'Accademia delle scienze di Savitch, e di O. Hahn e F. Strassmann). Socio straniero deiLincei. J.-C., che nel 1941 aveva assunto la presidenza del Fronte ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...