LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] veneto-istriano sotto l'impero romano (in Atti della R. AccademiadeiLincei. Rendiconti delle adunanze solenni, III [1916], pp. 9-22) e Disfattismo e resistenza dopo il disastro di Canne (in Nuova Antologia, 1° maggio 1918, pp. 29-33).
L'assidua ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] , nel quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d' , a cura di P. Galluzzi, Firenze 1983, pp. 307-313; L'AccademiadeiLincei e la cultura europea nel XVII secolo (catal.), a cura di A. Capecchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] d’Italia, sul finire del 1944 Morghen non rinunciò a partecipare alla ricostituzione dell’AccademiadeiLincei, di cui assunse nuovamente le funzioni di cancelliere, che tenne fino al 1959. Ne fu nominato socio nazionale nel 1960.
La collaborazione ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] quanto mai ricco di nuovi fermenti ed indirizzi; limitando . 1633 venne proposto come membro dell'Accademiadei Virtuosi al Pantheon (Orbaan, 1914, p Scultori fiamminghi in Italia, in Atti della Acc. naz. deiLincei, Rend. di scienze morali, s. 8, VII ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] di un positivismo già da tempo in crisi, restava chiuso alle nuove istanze della cultura: e il F., se aveva il buon alla Bocconi. Nel 1953 fu nominato socio nazionale dell'AccademiadeiLincei ed entrò a far parte della direzione del Giornale storico ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] commissione incaricata di esaminare i progetti di codice civile e deinuovi codici di procedura civile, di commercio e per la marina 1928 del premio reale per le scienze giuridiche dell'AccademiadeiLincei e nel 1931 del premio Mussolini. Nel 1937 ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] di Pomponio Leto a Lucano, in Rendiconti della R. AccademiadeiLincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. Chiabò, Roma 2007, pp. 1-24; M. Pade, Un nuovo codice pomponiano? Appunti sulle relazioni tra Niccolò Perotti e Pomponio Leto ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] onda di aspirazioni e speranze, non ancora deluse, di un nuovo ordine politico-sociale. Subito dopo Marengo il B. era stato sua opera di scienziato erano venuti dall'estero: dall'AccademiadeiLincei di Roma, che l'aveva nominato suo corrispondente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] assicurazioni, che gli giova il premio dell’AccademiadeiLincei. L’insegnamento alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università la sua crisi, del 1909) della lettura positiva deinuovi fenomeni di aggregazione sociale. Tuttavia, come per Romano, ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] AccademiadeiLincei; nel 1936, socio nazionale della stessa; nel 1939 transitò nella R. Accademia d'Italia e, nel 1946, fu riammesso in quella deiLincei. Fu, inoltre, socio dell'Accademia . poeta dell'archeologia, in Nuova Antologia, giugno 1963, p. ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...