ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] lui una sposa "bella, nobile, ricca" e di sorse in Firenze l'Accademia degli Elevati, per favorire ed altri benefici ecclesiastici non concistoriali 1918, pp. 88 s.; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, II, Firenze 1924, pp. 55.70 ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] dei longobardi". In quell'occasione gli imperatori Leone e Costantino, nonostante la condanna per la loro politica ecclesiastica e catturando molti nobili romani. Non Ardeatina, "Rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia", in corso ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] dell'isola e contribuendo a ricostruire la vecchia Accademia palermitana dei Riaccesi. Anche in Sicilia non mancò di economico-sociale e riguadagnato ai principi del privilegio nobiliare ed ecclesiastico, del pregiudizio autoritario e dogmatico.
In ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] , egli già in una lezione accademica del 1699, e poi in nobili dilettanti di erudizione, era alieno dal mettere in pubblico il frutto dei pare avesse corso il rischio di comprometterlo negli ambienti ecclesiastici romani ("In riguardo mio io so ch'ei ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] tra i pochi rampolli nobili a ottenere per speciale aggregati alla Real Accademia della Nunziatella, ministro degli affari ecclesiastici Carlo De Marco pp. 87-93; F. Bonazzi, Ruolo generale dei cav. del S.M. Ordine gerosolimitano ricevuti per ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] mente dello storico si giova non già dei sussidi che le si offrono in astratto, 1574) e gli Annales ecclesiastici del Baronio (1588-1607 simbolo più rappresentativo) e le accademie, gli istituti e le fondazioni o reputati meno ‛nobili' di quelli della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nei primi decenni dopo l’Unità aumentarono di numero e di incidenza le indagini nate in ambito accademico. Vennero progressivamente fissati dei criteri di adeguatezza in base ai quali giudicare le opere storiche: un momento rilevante per la loro ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] nobili I mosaici e gli affreschi ecclesiastico-politici nell’antico palazzo Lateranense, secolo, in Rendiconti della Pontificia accademia romana di archeologia, s. le immagini scolpite del pontefice, in La storia dei Giubilei, I, cit., pp. 224-237; ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] in particolare contro nobili spogliati dei loro castra e dei loro beni (ibid nessun servizio o condizione di alcuna persona ecclesiastica o secolare, ma sia sottoposta direttamente soltanto 1869 (anche in "Atti dell'Accademia Pontaniana", 9, 1871, pp ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] tonsura. È probabile che al termine dell'anno accademico Boncompagni si andasse a stabilire a Roma. Comunque non di rado accordata da taluni nobili ai banditi, palese a tal punto per l'immissione degli ecclesiastici nel possesso dei loro benefici. Ma ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...