CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] era divenuto membro, col nome di Isocrate Larissio, dell'Accademiadei Sinceri, o Arcadia Reale, presso la quale dette lettura non può sussistere senza i due corpi privilegiati degli ecclesiastici e deinobili. Il C. si schierava con ciò contro l' ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] ma anche nobiliari ed ecclesiastici); la sua produzione letteraria ciò gli valse l'ammissione all'Ordine deinobili e decurioni della città, ufficializzata il 26 che assunse nel 1714 il nome di Accademiadei Quirini). Il G., nonostante la sua poesia ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] , risolventesi nella sistematica impunità deinobili, oppure attratto da un Querini, un tempo suo condiscepolo nell'Accademia del Brugnolo. Navigando di conserva con , perché aspirava ad ottenere alcuni benefici ecclesiastici, tra cui l'abazia di S. ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] all'interno, verso le élites deinobili delle città suddite e della borghesia o d'autore ricevuto in quella Accademia» e di scartare, nel contempo, magistrature, alla «polizia civile», all'«ecclesiastica disciplina»; le «parole» si sottomettono ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] retori e gli scrittori di storia ecclesiasticadei primi secoli). Corredava i testi, nella Proposta di premi fatta dall'Accademiadei Sillografi e forse da Voltaire nel Dialogo stessa città (per i tipi del Nobili, a spese dell'autore e con la ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] conte F. Cassi, Pesaro, A. Nobili. Ciascuno dei due reca una lettera dedicatoria, l' "civile" di fronte al potere temporale ecclesiastico (cfr. l'aneddoto riferito da G. con l'Accademiadei Filopatridi: G. Gasperoni, L'Accademiadei Filopatridi ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] . era stato uno dei restauratori dell'Accademiadei Trasformati, risorta il 6 monasteri e ad altri benefici ecclesiastici dello Stato di Milano fondati . 171, 173-175; F. Arese, Il Collegio deinobili giureconsulti di Milano, ibid., CIII (1977), pp. ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del deinobili ai danni della moltitudine; le discordie interne alla stessa classe nobiliare mons. G. G. di Lucca, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XVII (1860), pp ...
Leggi Tutto
DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] gesuiti di Bologna nel collegio deinobili. Rientrato a Verona e monete veronesi; quanto all'erudizione ecclesiastica, Pio VI, passando per il Accademia degli Agiati di Rovereto, dei Rozzi di Siena, dei Rinvigoriti di Cento, e a quelle veronesi dei ...
Leggi Tutto
AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] del 1737.
Fu membro dell'Accademiadei Rozzi di Siena e di quella XV), ma anche degli accenni alle famiglie nobili, come i Gualandi i Sismondi i Lanfranchi fondamentalmente politico o, diremmo noi, politico-ecclesiastico; prova ne sia che brani anche ...
Leggi Tutto
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...