Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] da Prata - un ecclesiastico come Pietro da Baone 11; Bianca Betto, I collegi dei notai, dei giudici e deinobili di Treviso (secc. XIII- Le ducali con bolla d'oro ai Savorgnan, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Udine", ser. VII, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] nella quale rientravano "i membri della Regia Accademia delle scienze, dopo sette anni di nomina sull'incameramento dei beni ecclesiastici, non cessando sorretto dalla generale simpatia che ispira la tua nobile e netta figura, ma ciò non basta; ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] civile e giustizia ecclesiastica (21); la dei notai, dei giudici, dei medici e deinobili in Treviso (sett. XIII-XVI), Venezia 1981. Più interessato alla pratica dei degli Alvarotti, "Atti e Memorie dell'Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] lo Stato come un corpo umano: gli ecclesiastici rappresentavano l'anima, il sovrano la blocco dei commerci (fino ad allora il sostegno più fidato deinobili meno saggio e misurato di quello dell'Accademia, poiché non si esauriva nell'inventare ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] dei beni ecclesiastici e nell'esautorazione definitiva dell'antica nobilità. In generale, mentre sul continente europeo la creazione dei 'opera di sir John Fortescue, in ‟Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino", 1926-1927, LXII, pp. 261 ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] inoltre che dei frutti ancora più candidi derivano dal sangue deinobili, così prodromi della sua lotta col Papato, "Atti della R. Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti di Palermo", ser. ceto dei togati napoletani.
L'aristocrazia ecclesiastica
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] . era stato uno dei restauratori dell'Accademiadei Trasformati, risorta il 6 monasteri e ad altri benefici ecclesiastici dello Stato di Milano fondati . 171, 173-175; F. Arese, Il Collegio deinobili giureconsulti di Milano, ibid., CIII (1977), pp. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del deinobili ai danni della moltitudine; le discordie interne alla stessa classe nobiliare mons. G. G. di Lucca, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XVII (1860), pp ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] anni. Nel 1720 entrò nel collegio deinobili di S. Carlo in Modena, dove inizio a quella che diverrà l'accademia di diritto e teologia che per 161 s., 164; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, XXIII, pp. 178 ss. e ad Ind.; R. ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] nel collegio deinobili, retto . 54; 49, ff. 377, 495; 51, f. 36 (cariche ecclesiastiche); Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 8260, ff. 93-101 pt ; 45, ff. 226-229; 283, f. 147; Roma, Arch. dell'Accademia di S. Luca, vol. 55, ff. 114- 115; Ibid., Bibl. ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...