BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dalla difesa deinobili colpiti dall'editto di avocazione dei feudi, lo Francesco Cigna, i fondatori dell'Accademia delle scienze; consiglia l'invio entro un anno.
Il problema delle interferenze ecclesiastiche viene affrontato dal B. con la medesima ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Marturano rappresenta il manifesto deinobili oppositori di Maione: per , città e istituzioni ecclesiastiche di diplomi emanati dalla giuridica e di propaganda politica nell'età dei due Guglielmi, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] nel Collegio deinobili di Parma e li proseguì a Ferrara conseguendo la laurea in utroque iure il 27 settembre 1710. Trasferitosi nel 1740 con la creazione delle quattro Accademie, dei concili, di storia ecclesiastica, di liturgia e di storia romana, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] sua permanenza, almeno per qualche anno, nel collegio deinobili di Modena, dove entrò in rapporti d'amicizia con mira soprattutto in ambienti ecclesiastici e gesuitici. Così, notizia di sue adesioni all'Accademiadei Trasformati o ad altri istituti ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola deinobili milanesi compilata nel 1277 [...] affiliato insieme ad altri nobili.
Il suo dramma i giovani soci dell'Accademiadei Pugni, che si dei loro privilegi, bensì in primo luogo nella cattiva distribuzione della ricchezza (un terzo della quale era concentrata nelle mani degli ecclesiastici ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] che fondarono l'Accademia dell'Arcadia, in alla tassazione dei beni ecclesiastici voluta da dei riti malabarici, la tanto contestata pratica di contaminazione tra cattolicesimo e tradizioni religiose induistiche, che il gesuita Roberto de Nobili ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del deinobili ai danni della moltitudine; le discordie interne alla stessa classe nobiliare mons. G. G. di Lucca, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XVII (1860), pp ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] ecclesiastica, via d'accesso all'istruzione superiore e all'ascesa sociale per giovani privi di risorse.
Nulla sappiamo degli studi, né è noto quando si trasferì a Milano; P. Verri lo dice recente acquisto dell'Accademiadei del nobile francese, ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] arti, testimoniato dalla sua appartenenza alla Accademia ligustica.
Ascritto al Libro d'oro dei beni ecclesiastici, celebrava con accenti russoviani le riforme dei di sconto sorta per impulso di nobili e borghesi intraprendenti, che volevano creare ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] funzionari, il 15% di agrari per lo più nobili, quasi il 10% di alti militari, mentre gli l’alienazione dei beni demaniali ed ecclesiastici e la Malabayla. Memoria storica, in Atti della R. Accademiadei Lincei, Memorie della classe di scienze morali, ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...