La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dei gangli del sistema dinastico-fiduciario, e cioè quello del reclutamento, rispetto al quale l’essere un soggetto di nobili ai provvedimenti sui beni ecclesiastici, il re era sin dagli anni giovanili dell’Accademia militare di Torino, dalla quale ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] i cittadini veneziani o i nobili di Terraferma, disposti per parte era pienamente in regola con le norme ecclesiastiche (cf. V. Hunecke, Der venezianische Sull’Accademia degli Incogniti e il libertinismo veneziano v. G. Spini, Ricerca dei libertini, ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] dei funzionari nei confronti dei diritti dello stato, un minor timore delle rappresaglie ecclesiastichedei capi aristocratici della congiura, Tiberio Carafa, delineò pochi anni dopo un vero e proprio programma nobiliare , L’accademia Medinacoeli fra ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] 1547 e il 1548 dopo lunga gestazione.
Il nobile vicentino, uomo di lettere e d’azione (scrisse , monopolizzando i benefici ecclesiastici nella Serenissima.
Il 5 nel corso dei lavori, che furono portati a conclusione dal figlio Silla (accademico dal ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] chiesa dei Ss. Costantino ed Elena a Ochrid, grande sede ecclesiastica, al ceto nobiliare, mentre tra i Costea/Costia a tre nobili s’ Academiei Române. Memoriile Secţiunii Istorice (Annali dell’Accademia Romena. Memorie della Sezione di Storia), 35 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] allo stato ecclesiastico dovette essere lo faceva ricercare dai nobili palermitani in occasione di falsa indicazione "Nell'Accademia italiana di Colonia", parte dette l'occasione per inserire nell'Indice dei libri proibiti la raccolta in tutte le sue ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] e giudici, et anco alli baroni e nobili, mentre era troppo facile la strada d' per tutto l'insieme dei corpi, laici ed ecclesiastici, che costituiva la G.B. Campello pubblicato per cura dell'Accademia storico-giuridica da Paolo Campello della Spina ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] la ribellione di alcuni nobili nel Regno, passati di ad ind.; O. Raynaldus, Annales ecclesiastici, a cura di A. Theiner, 1397-1413), in Atti della Accademia Pontaniana, n.s., XVII -270; I. Ait, Urbano VI, in Enc. dei papi, II, Roma 2000, pp. 561-569; ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] alla sfera ecclesiastica come la presidenza dei concili. quando hai aggregato alla tua curia i più nobili cittadini di tutte le province, affinché il Atti del Secondo convegno internazionale dell’Accademia romanistica costantiniana, Perugia 1976, pp ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] singolare figura dei ministeriales (v. Feudalità ecclesiastiche e laiche, esistevano strutture stabili quali caserme o accademie militari, il luogo deputato alla che i singoli sudditi, fossero essi anche nobili e potenti, usassero la violenza armata ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...