RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] deinobili di Parma, Gherardo fu – in linea con i più stretti rapporti politici tra Estensi e Asburgo dopo la guerra di successione austriaca – mandato a Vienna presso l’Accademia amministrazione, delle istituzioni ecclesiastiche all’insegna del ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] , risolventesi nella sistematica impunità deinobili, oppure attratto da un Querini, un tempo suo condiscepolo nell'Accademia del Brugnolo. Navigando di conserva con , perché aspirava ad ottenere alcuni benefici ecclesiastici, tra cui l'abazia di S. ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] ex Circolo deinobili, casa del notaio Bonfanti, palazzo Granieri). Nel 1922 si iscrisse all’Accademia di belle collocazione ignota, ripr. in Papa, 1970, p. 59), ecclesiastici (Don Giovanni Rossi, 1955, Assisi, Galleria d’arte contemporanea della ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] fu affiliato all’accademiadei Risorti di Capodistria, uno dei cenacoli più rinomati della cospicui beni terrieri personali ed ecclesiastici, dedicandosi del tutto allo popolo o volgo rientrano pure i nobili, conti, marchesi, principi che hanno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le accademie rappresentano un punto di riferimento essenziale per la ricerca scientifica [...] dei chimici.
Diverso esempio di accademia specifica è rappresentato dalla Società italiana delle scienze (successivamente detta anche Accademiadei scientifiche proviene prevalentemente da ambienti nobili ed ecclesiastici, inizia la sua carriera con ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] generali. La separazione dei tribunali ecclesiastici da quelli civili fu deinobili del nord, minacciò la pace del parlamento che seguì alla rivolta dei perizia. Spirito più giovanile e opinioni meno accademiche di questi ebbero Robert Adam (1728-92) ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] marzo 1853, istituendo la provincia ecclesiastica di Utrecht, con suffraganei Bosco computavano 19 voti; uno da parte del "membro deinobili", composto di sette persone, e 18 per le Moreelse. A Haarlem la tendenza accademica, ancora viva nell'arte di ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] i popolani contro i nobili e dei popolani si fece difensore 'abolizione della feudalità, dei privilegi ecclesiastici, della stessa costituzione XVIII e le cause economiche dei moti del 1792-1798 in Piemonte, in Memorie Accademia scienze Torino, s. 2ª, ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] tornò alla magnificenza dell'età di Roberto, per l'Accademia che vi fu istituita, per il culto e il cinque "Seggi" (o Sedili) nobili nell'amministrazione della città. Ma proprietà fondiaria e la conversione dei beni ecclesiastici in beni privati, non ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] XVII per lo più per opera di ecclesiastici, raggiunsero un grande sviluppo e servirono fin dal 1754 sorse a Vienna l'Accademia per lingue orientali, che poi subì varie Cocin il 1632) e il romano Roberto deiNobili. Quest'ultimo, vissuto in India dal ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...