DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] giuramento di fedeltà al fascismo e si ritirò dall'insegnamento; per le stesse ragioni lasciò nel 1934 l'AccademiadeiLincei. Nella prefazione all'edizione tedesca del trattato di scienza delle finanze (1932) testimoniò la sua solidarietà ad Ernesto ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] col Domenichino; così almeno annotò S. Resta, che conosceva bene il B., sulla sua copia delle Vite del Baglione (Roma, AccademiadeiLincei, coll. 31 E 14; cfr. ediz. facsimile, Roma 1935, p. 15 dell'appendice), ma aggiunse che "li studi d'erudizione ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ", o diari di viaggio, dal 1740 al 1774 (ms. 4-H.II.12); un vol. in cui trascrisse gli atti della ripristinata AccademiadeiLincei, dal 1749 al 1755 (ms. 4-K.II.3); copiosi indici di oggetti delle sue raccolte naturalistiche e archeologiche (ms. 4-K ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] e ancora nel 2000 il premio della città di Stoccarda intitolato a Hegel. Fu socio dell’Accademia delle Scienze di Torino, dell'AccademiadeiLincei e della British Academy.
L’indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica, Torino 1934 ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] riunioni si tennero nel palazzo dello stesso Della Valle. Nel 1629, su proposta dei naturalista Fabio Colonna, fu accettato Come socio all'AccademiadeiLincei.
Incompleta tuttavia ne risulterebbe la figura e non appieno leggibile nel clima del suo ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] in cui fu ottenuta la dimostrazione del teorema di regolarità, durante la commemorazione di Ennio De Giorgi all’AccademiadeiLincei. Nell’agosto 1955, durante una camminata nei pressi del Passo Pordoi, De Giorgi apprese da Stampacchia dell ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] , la cui presenza era stata essenziale nella sua vita, privata e pubblica.
Era socio dell'AccademiadeiLincei, dell'Accademia della Crusca, dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", dell'Istituto di studi etruschi ed italici, del ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] fu direttore dell’Ente per gli studi monetari, bancari e finanziari Luigi Einaudi di Roma. Fu socio corrispondente dell'AccademiadeiLincei dal 1970 e socio nazionale dal 1986.
Nella notte fra il 14 e il 15 aprile 1987 lasciò volontariamente la ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] della Crusca, dal 1957 al 1967 fu presidente della Società dantesca. Nel 1962 divenne socio nazionale dell’AccademiadeiLincei. Il 2 giugno 1969 fu insignito della medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell’arte.
La sua ultima ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] confermato negli anni successivi: non mancarono ingenerosi commenti.
Il 14 luglio 1903 l'A. divenne socio corrispondente dell'AccademiadeiLincei, il 21 ag. 1905 socio nazionale; ebbe la cittadinanza onoraria di Mantova il 27 luglio 1904, di Cremona ...
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linceo
lìnceo (o lincèo) agg. e s. m. [dal lat. lyncēus, gr. λύγκειος]. – Di lince; solo con riferimento alla acutezza di vista che le attribuisce la tradizione (sull’origine della quale può avere influito il nome dell’argonauta Linceo, proverbiale...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...