PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] familiare, una delle prime ditte bancarie d’Italia, si dedicò fin da ragazzo alla letteratura e alla filologia, incoraggiato in questo nominato socio dell’Ateneo veneto (1822) e dell’Accademia dei filoglotti di Castelfranco (1824) nonostante la ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] studi giuridici. In questi anni fece parte della locale Accademia dei Catenati, dove ebbe modo di coltivare gli studi gli conferì il titolo di cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia. Deluso dal mancato interesse governativo per le questioni che ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] da una fonte costante d'ispirazione, e testimoniano di una fede vissuta anche come insegnamento e studio.
Nel 1924 L. Caetani, poco prima di lasciare definitivamente l'Italia in volontario esilio, legava all'Accademia dei Lincei la biblioteca ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] doti oratorie e poetiche, fu ascritto con il nome di Sollecito all'Accademia dei Gelati, che aveva sede in quella città, e subito dopo ). La tragedia del G. è dunque ambientata fuori d'Italia, come di preferenza avveniva tra gli autori secenteschi, ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] premio dall'Accademia pistoiese. Del 1812 sono i versi pubblicati in quell'anno a Pisa nella raccolta Per la Venere italica scolpita da Antonio Canova, comprendente componimenti d'altri undici poeti, che costituisce uno dei risultati più interessanti ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] Saraceni e Guidubaldo Bonarelli fu nel 1601 promotore dell'accademia ferrarese degli Intrepidi (per la quale fece costruire poesia, V, Venezia 1730, p. 198; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 872; L. Ughi. Diz. stor. ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] Gazzino: nota autobiografica del 1878 compilata per l'Accademia dei Quiriti, e un quaderno di memorie dal . Oxilia, Una relazione letteraria di Ugo Bassi e G. G., in Rivista d'Italia, VIII (1905), pp. 628-646; Id., Spigolature nel carteggio di G. ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] in Foligno, presso lo stampatore Campitelli, a cura dell'Accademia dei Rinvigoriti, col titolo: Rime di P. B. , 2, Venezia 1730, p. 83; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, Il, 1, Brescia 1758, p. 276; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] consultore della congregazione dei Riti e direttore dell'Accademia liturgica di Roma), nel 1877 l'I a favore dei colerosi) e con la croce di cavaliere della Corona d'Italia, ma non gli accordò mai una pensione. Divenuto cieco negli ultimi anni ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] agli studi. Nel 1594 venne aggregato all'Accademia degli Inquieti di Milano (M. A. Jarkius S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia,IV, Milano 1749, p. 399;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II, 2, Brescia 1760, pp. 178- ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...