CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , Il "Giornale de' letterati d'Italia" e la"Raccolta C." come fonti per la storia delle matematiche nel secolo XVIII, in Abhandlungen zur Geschichte der Mathematik, IX(1899), pp. 241-274; Memorie dell'… Accademia … degli Agiati in Rovereto, Rovereto ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] -Roma-Firenze 1883, pp. 199-202; V. La Mantia, F. P. D. giureconsulto del secolo XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XVII (1886), pp. 37-70; S. Salomone Marino, L'Accademia siciliana di Palermo (1790-1818), Palermo 1894, ad Ind.; F. Guardione, Di ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] intanto svolgeva un ruolo non secondario nell'ambito dell'Accademia perugina che fu organizzata dal Crispo sul modello delle Beccuti, premessa alle Rime, Venezia 1751; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 601 ss.; G. B. ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] politico nei moti del '48 e quindi nel giovane Regno d'Italia, deputato e infine senatore, compose poemi, tragedie, libretti come metafora dello spirito tedesco. Il primo riconoscimento accademico gli venne per la traduzione della Pentesilea di ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] un carme sul Natale di Roma durante la festa annuale dell'Accademia dopo che gli era stato conferito tale onore. Durante quest'anno regina Anna lamenta l'assenza del marito impegnato nelle guerre d'Italia.
Scarse sono le notizie sull'A. durante l' ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] , Bologna, Trenti, che riecheggia nel titolo Le rivoluzioni d'Italia di C. Denina.
Appena pubblicata, l'opera ebbe una Capacelli, letterato e commediografo, e quella a socio dell'Accademia di Padova, da lui sollecitata e favorita dal Cesarotti, ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] tempo nell'ambiènte culturale e letterario italiano, vivace e costante dovette essere la sua partecipazione ai circoli intellettuali della sua città e della sua regione d'origine. Si sa che fu ascritto all'Accademia dei Filarmonici di Verona, presso ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] XV-XIX, Milano 1927; La legatura della Bibbia di Borso e le legature artistiche esistenti a Modena, in Accademie e biblioteche d'Italia, XIV [1939], 2, pp. 103-107; Mostra delle legature artistiche esistenti a Modena, Modena 1939). Poeta egli stesso ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] B. quale testo di lingua nella sua classicistica e cruscante Arte Poetica: "Ho preso questo da un ms. d'uno de' primi lumi delle Accademied'Italia. Tanto basta il dire del Sig. Lorenzo Bellini, il quale col suo gran nome sa fabbricare a se stesso ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Nel 1558 lo ritroviamo a Lecce, dove fonda l'Accademia dei Trasformati (motto: "Melior saeclorum nascitur ordo"), della , 159-161; G. M. Monti, Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944 ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...