LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] Vienna per proseguire gli studi. Frequentò l'Accademia musicale superiore nelle classi di H. von perfezionarsi in violino con Feist, direzione d'orchestra con F. Schalk (un Mandyczewski.
Al successivo rientro in Italia, fu tra i promotori della ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] Ripa, ms. 16: F.M. Nicolini da Collamato, Accademia serafica: vite di molti Servi di Dio della Riformata D’Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 419 s.; A. Ziino, La policoralità in alcuni teorici italiani del Seicento, in La policoralità in Italia ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] fu tra i primi in Italia a comporre brani di vera la sua ultima composizione, per orchestra d'archi, scritta a Viareggio il 22 1973; Bollett. della SIAE (Roma), dicembre 1973; Annuario dell'Accademia di S. Cecilia, ad annos 1914-19, pp. 79 ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] l'opera Idue timidi di N. Rota, vincitrice dei Premio Italia; realizzò poi una serie di film-opera destinati al grande d'orchestra". Questa cattedra nel 1975 venne trasformata in "corso di perfezionamento in direzione d'orchestra" presso l'Accademia ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] fu nominato socio corrispondente dell'Accademia di belle arti di Napoli.
per i patrioti esuli da tutta Italia, riuscì ad aprire una nuova scuola La distruzione di Ercolano, La vestale, La casa d'un pittore, Il pirata, Tolomeo Evergete; Il candidato ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] le sorti dell’estetica e della cultura musicale in Italia (Musica e coltura, in Il pianoforte, 1924; Estetica al 1955 fu anche docente di storia della musica nell’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma. Ricoprì inoltre l’incarico di ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] d'orchestra. L'8 dic. 1811 ebbe l'incarico d'insegnare il flauto all'istituto musicale di Firenze, di cui fu eletto accademico Firenze, XX(1882), pp. 19-23; G. Masutto, Imaestri di musica ital. nel sec. XIX..., Venezia 1882, p. 30; A. Damerini, Il R ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] 1885 partecipò come organista e direttore d'Orchestra anche ai concerti dell'Accademia Filarmonica romana; nella stagione 1886- per Cesare, ibid., VIII (1939), p. 270; A. De Angelis, L'Italia mus. di oggi. Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 71 s.; p ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] fallisse tutti e due erano ritornati in Italia.
Verso il 1736 l'A., di nuovo risulta "Arrangeur" esclusivo della Accademia privata della nobiltà fiorentina per stampati a Firenze dal 1690 al 1725, in Note d'Arch. per la storia musicale ,XIV (1937), n ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] è noto a tutta l'Italia". Il 9 maggio 1640 lo e prerogative della musica, recitato nell'Accademia degli Intrepidi il 23 nov. 1603 The Artusi-Monteverdi controversy, in The Monteverdi Companion, a cura di D. Arnold - N. Fortune, London 1968, p. 145; F ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...