Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] eseguita come se fosse: «U che le vanità». D’altro canto, l’energia articolatoria impiegata in alcuni passaggi musicali Strutture prosodiche dell’italiano. Accento, quantità, sillaba, giuntura, fondamenti metrici, Firenze, Accademia della Crusca.
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] panorama in Arcangeli 1992: 197-201). Una certa differenza d’impostazione tra i due tipi risulta anche sul piano delle Emilio (1893), Un piccolo glossario italiano e arabico del Quattrocento, «Rendiconti dell’Accademia nazionale dei Lincei. Classe di ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] Villa Medicea di Castello, 13-14 maggio 1994), Firenze, Accademia della Crusca, pp. 168-203.
Coluccia, Rosario ( I linguaggi scientifici nel giornalismo italiano, in Il linguaggio del giornalismo, a cura di M. Medici & D. Proietti, Milano, Mursia ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] ’anteriorità immediata:
(19) Ma poi ch’i fui al piè d’un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m’avea ), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, Accademia della Crusca.
Bertinetto, Pier Marco (1991 ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] un esempio di aspetto abituale:
(16) Lo giovane re d’Inghilterra spendea e donava tutto
Un verbo con aspetto imperfettivo Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, Accademia della Crusca.
Bertinetto, Pier Marco ...
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L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] ”, «Cahiers de l’Institut d’Italien de l’Université de Neuchâtel» 6-7, pp. 2-29.
Ferrari, Angela (2003), Le ragioni del testo. Aspetti morfosintattici e interpuntivi dell’italiano contemporaneo, Firenze, Accademia della Crusca.
Herczeg, Giulio ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] pura, Venezia 1827).
Nel 1859 l'Accademia scientifico-letteraria di Milano lo nominò professore di Inama, B. B., in Rend. d. Ist. lombardo, XXI (1888), pp. 26-51 (con bibl. degli scritti del B.); B. Terracini, in Enc. Ital., VII, Roma 1930, p. 55 ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] ’italianod’uso, o diafasica):
(1) Questo imperadore Arrigo stando in italia , come consapevole strumento d’arte, anche da quali l’italiano popolare, come di Italiano popolare, in italiano antico . Italiano comune 1997), Italiano, con L’italiano parlato ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] diplomatica ottomana. Nel 1931 e 1932, dietro invito del re d'Egitto, soggiornò al Cairo per compilare i regesti dei firmani ufficiali afghani venuti in Italia ad addestrarsi presso l'Accademia di Caserta e suoi allievi di italiano. Il B., oltre ...
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Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] le locuzioni avverbiali per lo più e per lo meno, all’improvviso, d’un tratto, le locuzioni congiuntive in modo da, per il fatto una lingua moderna si ebbe in Italia, nel 1612, con il Vocabolario degli Accademici della Crusca, elaborato secondo un ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...