Scrittore (Firenze 1513 - Monselice 1574). Spirito inquieto e curioso, ingegno versatile e bizzarro, fu autore prolifico. Sua opera maggiore sono I marmi (1553).
Vita
Frate servita, abbandonò nel 1540 [...] in prete secolare. Peregrinò per l'Italia settentrionale (Genova, Alessandria, Pavia, dove fu tra i primi componenti dell'Accademia Pellegrina con il nome di Bizzarro. Si Santa Reparata a Firenze, il D. rappresenta la vita intellettuale, morale ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] adatta bene alla serrata critica del mondo accademico, legale e dello spettacolo che D. Williamson (n. 1942) continua il portico dorato, 1989) e di una serie di racconti tradotti in italiano col titolo La più amata (1994). A tali nomi vanno aggiunti ...
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Filologo e storico della letteratura, morto a Londra il 22 febbraio 1998. Fu condirettore dal 1958 della rivista Italia medievale e umanistica, e collaboratore del Giornale storico della letteratura italiana, [...] ). Nel 1987 divenne socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Gli studi di D. si sono concentrati soprattutto sul Quattro e altri (1988). Quale testimone della vita culturale del suo tempo, D. ha tracciato profili di G. De Luca (Don Giuseppe De Luca ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di legge, conseguendone, intorno al 1304, il relativo grado accademico. E poiché l'esilio di Cino finì con la caduta dall'altra, del disordine civile, delle violenze e guerre in ogni parte d'Italia, tra le mura di una stessa città, a cui la Chiesa non ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Nella casa del B. a Padova, in Atti e Memorie della R. Accademia di scienze lettere ed arti in Padova, XL (1923-24), pp. S. Guenther, Il cardinale P. B. e la geografia, in Riv. d'Italia, VI (1903), pp. 869-83; S. Grande, Le relazioni geografiche fra ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] nel 1785 dalla stessa Accademia dell'Arcadia; la seconda ad Indicem; W. Binni, M. C. e il preromanticismo ital., in Civiltà moderna, XIII (1941), pp. 403-11; la "Congiura de' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI(1971), pp ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] apparve molto isolato rispetto al potere accademico e politico cittadino: esperienza centrale 1863 al 1867, del giornale «L’Italia» e appoggiò il gruppo emergente della Sinistra ’educazione fisica tra le materie d’insegnamento. Nel 1880, colpito da ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia. Di nuovo a Napoli nel 1860, Membro nel 1863 della Commissione d’inchiesta sulle condizioni dell’istruzione della Dante Alighieri, socio dell’Accademia dei Lincei, ricoprì moltissimi incarichi ...
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Carcano, Giulio
Scrittore (Milano 1812 - Lesa, Novara, 1884). Cominciò la sua carriera letteraria con una novella storica in ottave, Ida della Torre (1834), e ottenne ampia notorietà con il romanzo Angiola [...] e poi in Svizzera. Nel 1850 tornò a Milano. Nel nascente Regno d’Italia ebbe incarichi importanti nel settore dell’educazione pubblica: segretario dell’Accademia di Belle Arti, provveditore agli studi, membro del Consiglio superiore della pubblica ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] compagni - Nencioni, Gargani, Lanzillotti - fondò l'Accademia dei Filomusi, di cui fu presidente e alla cui 1906;G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C. e gli "Amici ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...