ALFANO, Antonio
Alberto Asor Rosa
Nobiluomo palermitano, unì agli interessi letterari quelli filosofici e teologici. Fu membro tra i primi, col nome di "Solingo",dell'Accademia palermitana degli Accesi, [...] poetici si trova nel I e II libro delle Rime dell'Accademia degli Accesi di Palermo,dedicate al marchese di Pescara (Palermo 1571 Sicula,I, Panormi 1708, p. 41; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, pp. 466-467; U. A. Amico, La ...
Leggi Tutto
ACAMI, Giacomo
*
Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] nel settore della storia ecclesiastica e dell'agiografia.
Bibl.: F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, I, 1, Venezia 1750, pp. 71-81; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, 1, I, Brescia 1753, p. 30; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani ...
Leggi Tutto
ACCETTO, Torquato
Carlo De Frede
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1600, da Baldassare e da Delia Sangiorgi. Ben poco si sa della sua vita; la sua stessa opera, dimenticata per quasi tre secoli, [...] al marchese di Villa, G. B. Manso, fondatore dell'Accademia degli Oziosi (1611), alla quale forse fu anche iscritto.
Da . Bellonci (Firenze 1943).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 37;C. Minieri-Riccio, Notizie ...
Leggi Tutto
ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] della nobiltà fiorentina. Fu socio e censore dell'Accademia Fiorentina (1583), e negli anni seguenti per quattro fiorentini, Ferrara 1722, p.193; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 154-156;G. Mazzatinti, Inventari ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Clementina Rotondi
Figlio di Piero, nacque a Firenze nel 1558. Dedicatosi agli studi letterari, fu buon conoscitore della lingua latina e della greca, che apprese sotto la guida di Pier [...] , pp. 113-126; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 276, 325, 361; Giornale de' Letterati d'Italia, XXXII, Venezia 1719, pp. 353-354; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 244, 263-264 ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] : solo, senza mezzi, attraversò l'Italia centrale, diretto a Sorrento dalla sorella Cornelia De' Rossi, soci della neonata Accademia della Crusca. A una prima Stacciata nelle vesti di quelli, il suo sogno d'amore impossibile; si esalta, opera, muore ...
Leggi Tutto
Filologo e critico italiano (Domodossola 1912 - ivi 1990), prof. di filologia romanza nelle univ. di Friburgo (1938-52), di Firenze (dal 1952), alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1973-82), presidente [...] degli Studi danteschi e del centro di filologia dell'Accademia della Crusca; socio nazionale dei Lincei (1962). Ha Rime, del Fiore e del Detto d'Amore. Importanti anche le antologie: Letteratura dell'Italia unita (1861-1868), 1968; Letteratura ...
Leggi Tutto
Letterato (Piacenza 1774 - Parma 1848). Benedettino nel 1797, abbandonò nel 1800 il monastero prima dell'ordinazione, e conservò dell'episodio un ricordo che contribuì a rendere più acceso il suo costante [...] anticlericalismo. Prosegretario dal 1808 all'Accademia di belle arti di Bologna, lasciò l' che a scrivere. Tra i più grandi titoli d'onore di G. resta l'aver intuito il genio notevole l'Istruzione a un giovane italiano per l'arte dello scrivere ( ...
Leggi Tutto
Poeta (Pavia 1650 - Frascati 1712); sedicenne era già alla corte dei Farnese a Parma, dove nel 1681 pubblicò Poesie liriche (ripudiate poi nel 1691 insieme con tutte quelle opere che G. considerava d'imitazione [...] Amalasunta in Italia, musicato da Policci. Recatosi a Roma nel 1683, entrò nelle grazie della regina Maria Cristina di Svezia, che lo convinse a trasferirsi in questa città, il che egli fece due anni dopo. Nel 1691 entrò nell'Accademia degli Arcadi ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] divieto di pubblicare Doktor Živago di Pasternak che, apparso in Italia, valse all’autore il premio Nobel (1958) e aspre Accademia delle Arti, baluardo dell’arte ufficiale dalla sua fondazione (1947), ha perso d’influenza. In numerose gallerie d ...
Leggi Tutto
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...