D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] ripresa della pratica della pittura con la quale il D. si era presentato alla Biennale di Venezia del 1934 Arte moderna in Italia 1915-1935 (catalogo), Firenze 1967, p. 20; G. Incisa della Rocchetta, La collez. dei ritratti dell'Accademia di S. Luca, ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] , Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 54-57; E. Arslan, Appunti su Domenico Brusasorci e la sua cerchia, in Emporium, LIII (1947), 7-8, pp. 22, 27 s.; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d'arte del sec. XVI ...
Leggi Tutto
D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] La prima di queste note, apparsa a firma di Amaldi, D., Fermi, Rasetti e Segrè, datata 10 maggio 1934, apparve lenti dette anche origine a un brevetto italiano (n. 324.428) e successivamente e dei XL presso l'Accademia nazionale delle scienze detta ...
Leggi Tutto
D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] come professore di storia dell'arte, prima presso l'Accademia di belle arti di Roma, poi presso la facoltà pp. 62-78; Caratteri e valori della pittura sacra in Italia, in atti della V Settimana d'arte sacra per il clero, Città del Vaticano 1937, pp ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] . napol., III,Napoli 1744, pp. 673 ss. (D'Asta); L. Lanzi, Storia pittor. della Italia [1809), a cura di M. Capucci, I, Firenze e di talune altre opere d'arte, a tutt'oggi ined., esistenti nella Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon, in ...
Leggi Tutto
D'ANGELI (de Angeli, Angeli), Domenico
Peter Fidler
Figlio forse di Giovanni Battista Angeli, attivo in Slesia nel 1679, nacque a Scaria (fraz. di Longo d'Intelvi, prov. di Como) nel 1672; era probabilmente [...] , originario di Milano, allievo dell'Accademia di Vienna nel 1730. Nel 1718 il D., a Passavia, sposò Caterina, figlia Morì a Passavia l'8 dic. 1738.
Il D. è uno di quei costruttori dell'Italia settentrionale che nella prima metà del secolo XVIII ...
Leggi Tutto
D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] dei concerti dell'Accademia di S. Cecilia di Roma e delle rassegne nazionali del Sindacato nazionale musicisti.
Il D. svolse, inoltre, un'intensa attività di direttore d'orchestra e di complessi polifonici compiendo numerose tournées in Italia e all ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). In gioventù fu al servizio di Napoleone, ricoprendo diversi incarichi pubblici; durante la Restaurazione entrò nell'esercito piemontese. Coinvolto nel [...] B.: Meditazioni storiche (1842-45), Speranze d'Italia (1844), Sommario della storia d'Italia (1846-47). La sua visione della d'Azeglio, in gioventù, nonostante un certo alfierianesimo che lo portò nel 1804 a fondare con altri coetanei l'Accademia ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] il conflitto etiopico (1935-36) fu oggetto di critica fuori d'Italia, ma dopo i provvedimenti razzisti approvati dal Gran Consiglio del 12 febbr. 1931 con un solenne radiomessaggio) e ricostituì (28 ott. 1936) la Pontificia accademia delle scienze. ...
Leggi Tutto
Poeta (Verona 1812 - ivi 1878), studiò a Padova dove conobbe il Prati col quale s'iniziò alla poesia e agl'ideali del Risorgimento. Nel 1848 fu inviato a Parigi dal Manin per sollecitare aiuti a Venezia; [...] Italia, nel 1852 fu carcerato a Mantova e, prosciolto, nel 1859 fu di nuovo arrestato e inviato a Josephstadt, in Boemia. Liberato nel 1860, fu eletto deputato. Insegnante dal 1864 nell'Accademia storico e preistorico d'Italia: dal Monte Circello ...
Leggi Tutto
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...