CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di Mussolini del 3 genn. 1925 che segnava la drammatica fine dello Stato liberale. Sui suoi rapporti col fascismo d'arte", Firenze 1944, passim; A. Seroni, C. e D'Annunzio, in Nuova Antologia, 1º apr. 1944, pp. 268 ss.; Id., Letteratura, accademia ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] 3000 operai. Nel 1911 si trovava in uno stato drammatico: era privo di capitale circolante; aveva una perdita attività di Treccani come collezionista di opere d’arte, iniziata nel 1912 e proseguita sino alla presidente dell’Accademiad’Italia); ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e con serietà d'impegno nell'impadronirsi di cognizioni d'arte militare e di giorni), fu certamente l'atto più tormentato e drammatico del regno di Carlo Emanuele III. Buon per il Collegio delle provincie o l'Accademia reale) ai figli della nobiltà ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] prima impresa "pubblica" di musica d'arte, il C. fu, prima allegorica e celebrativa e non drammatica della "tragedia" del Buti. F. Cavalli (saggio di bibliografia dei libretti), in Accademia musicale Chigiana, La scuola veneziana (secoli XVI-XVIII ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] in discussione, come nel drammatico esordio, la sua e tav. X; M. Maylender, Storia delle accademied'Italia, II, Bologna 1927, p. 263; (1969), pp. 3855 394; E. Marani, Note su rapporti d'arte fra Mantova e Casale..., ibid., V (1971), pp. 392 ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] proprio divertimento da una Nobile Compagnia d'Accademici a Porta aperta".
Con tutta probabilità e inoltre diplomatico, collezionista d'arte, filantropo, compositore e Legrenzi il C. aveva acquisito la drammatica e ricca formazione dei veneziani, ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] drammatica, stipendia per qualche tempo il giovane Alessandro Stradella che nel suo palazzo dispone di un'ampia stanza zeppa di strumenti per lavorare a proprio agio: per il C. egli compone l'Accademiad , in Storia dell'arte, settembre-dicembre 1973, ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Gradus ad Parnassum. Nel 1814 ebbe la nomina a membro dell'Accademia di Stoccolma, in sostituzione di A. Grétry, morto l'anno 14 (la n. 3, densa di valori drammatici, raggiunge alte estrinsecazioni d'arte) il C. entrò in un periodo di crisi ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] una battaglia che il B. considera sempre più drammatica: nel molinismo e nella Compagnia di Gesù Accademia dei Lincei, Roma 1956, pp. 25, 41; U. Procacci, Di uno scritto di G. B. sulla conservazione e il restauro delle opere d'arte, in Riv. d'arte ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nulla", tesissimo esempio di un pastiche di drammatico parodismo.
Il 4 apr. 1936 la contesto del frammentismo della prosa d'arte e dunque è maggiormente efficace per la critica militante quanto per quella accademica. I critici e gli scrittori della ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...