Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] del partito fu, fino all’8 giugno 1919, il quotidiano «Corriere d’Italia» di Roma, a cui subentrò il settimanale «Il Popolo nuovo», , con un Parlamento ormai esautorato, rendeva vuota accademia il discorso sull’Aventino e sulla tattica da ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] che si svilupparono nelle sedi più diverse, dalle accademie di più antica origine, come quella dei Georgofili di sparire le distanze congiungendo coi fili telegrafici le mille città d’Italia, perfezionare, ampliare e rendere più rapido e ad un tempo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. Roma nella guerra di Paolo IV, "Atti della Pontificia Accademia Romana di Architettura", Rendiconti, ser. III, 7, 1932 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] . Tali gruppi avevano trovato proprio in quegli anni nell'Accademia dell'Arcadia una sede ove prospettare, ad esempio con Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, Roma ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Camera dei deputati del Regno d’Italia nel 1911, nel cinquantenario dell’Unità, di pubblicare una collezione di fonti parlamentari, intitolata Le Assemblee del Risorgimento, cui seguì nel 1917 la raccolta, promossa dell’Accademia dei Lincei nel 1913 ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a lui legato da amicizia sin dagli anni giovanili dell’Accademia militare di Torino, dalla quale erano usciti ambedue come l’annessione degli antichi Stati e la costituzione del Regno d’Italia, ancora privo di Roma e Venezia. La prevalenza di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV, 3, 1887, pp. 169-222; Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti per la Storia d'Italia, 5), pp ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] re francesi, Pipino e Carlo Magno, per donare i territori d’Italia alla Chiesa. Costantino, dal canto suo, non aveva donato che idee gianseniste di Blaise Pascal. Muratori guardava all’accademia come modello di vita culturale, ma in quella italiana ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] trovino risorse per creare una Scuola di guerra, accademia aperta in base al merito ogni anno a Custoza: culture militari e discorso nazionale tra Risorgimento e Unità, in Storia d’Italia. Annali, 18, Guerra e pace, a cura di W. Barberis, Einaudi ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] negare che l’incontro dei due imperatori nel nord d’Italia abbia dato origine a uno o più provvedimenti in recenti contributi critici che lo riguardano, in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Dissertazioni, s. 2, 8 (1903), ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...