CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] Sicilia orientale, socio corrispondente della Deputazione di storia patria per gli Abruzzi: nel 1934 gli fu conferito dall'Accademiad'Italia il "premio Mussolini" per le discipline storiche. Morì a Modica il 30 dic. 1944.
Dagli anni universitari la ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] di Pompei, il recupero delle navi imperiali nel lago di Nemi, la creazione dell'Accademiad'Italia (1926, in sostituzione dell'Accademia dei Lincei), l'istituzione della Direzione generale delle biblioteche.
Presidente dell'Istituto di studi romani ...
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Nato a Verona il 28 sett. 1879 e laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, fu dal 1906 vicesegretario della Camera dei deputati, divenendone nel 1927 segretario generale, per passare, [...] docenza in storia moderna e contemporanea presso l'università di Roma.
Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei, aggregato poi alla R. Accademiad'Italia, fu, tra l'altro, componente della Giunta centrale per gli studi storici, vice presidente ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] uno fra gli esponenti più in vista dell'establishment storiografico del regime: nel 1929, al momento della fondazione dell'Accademiad'Italia, egli che era già socio di quella dei Lincei (corrispondente dal 10 ott. 1919, nazionale dal 25 nov. 1920 ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] tipo di atto pubblico, e anzi parzialmente li contraddisse con l'adesione all'Istituto fascista di cultura e all'Accademiad'Italia.
Dal 1943 il M. fiancheggiò gruppi di resistenti lucchesi, pagando il suo impegno con alcuni mesi di prigione, dal ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] poco dopo disciolta dal potere fascista); l'opera ottenne, nel marzo 1936, "finale piuttosto comico", il premio dell'Accademiad'Italia (La mia vita, pp. 136-137). Nella stessa collezione comparve anche il volume su L'architettura aragonese-catalana ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] e l'India, Roma 1886, p. 94; G. Po, La collaborazione italo-portoghese alle grandi esplorazioni, in Reale Accademiad'Italia, Relazioni storiche fra l'Italia e il Portogallo. Memorie e documenti, Roma 1940, p. 292; M. Milanesi, Tolomeo sostituito ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] F. portò a termine il 15 apr. 1944 uccidendo il filosofo Giovanni Gentile, all'epoca presidente dell'Accademiad'Italia e autorevole esponente "moderato" del neofascismo repubblichino. L'attentato, che intendeva rispondere all'eccidio fascista del 22 ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] 1670 il clima parve profondamente mutare, con la chiusura dell'Accademia degli Investiganti e la partenza da Napoli di alcuni suoi esponenti alcune scritture e lettere sullo stato politico d'Europa e d'Italia (cfr. l'ediz. Mazzacane).
Le opere ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] in questi anni la sua collaborazione a riviste e accademie scientifiche, ma il suo impegno maggiore lo dedicò al a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regno d'Italia, diede le dimissioni da deputato, prima della fine della legislatura ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...