Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] metodi, a favore dell’insegnamento dei dialetti delle diverse parti d’Italia (Pinello 2009).
Con i programmi per le scuole medie , Milano (11a ed. Napoli, 1833).
Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612), Venezia, Giovanni Alberti (rist. ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] più leggera, che già in precedenza in alcune zone d’Italia costituiva una variabile significativa: ➔ Giacomo Leopardi scrive nel Un contributo allo studio della lingua d’uso nel Cinquecento, Firenze, Accademia della Crusca.
Petrucci, Armando (2008), ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] frequentazione dell’accademia patavina. Il Nuovo modo, che contiene anche un glossario italiano-furbesco e 2008-2009), Di due gerghi a modificazione sillabica in area gallo-italica, «LIDI. Lingue e idiomi d’Italia» 2, 3-4, pp. 7-32.
Borgatti, Mario ( ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] corpi (ad es., gli alpini) o in particolari ambienti (le accademie: si vedano, ad es., milite ignoto «polpetta», o aria fritta Emanuele II re d’Italia, Torino, V. Vercellino.
Carbone, Gregorio & Arnò, Felice (1835), Dizionario d’artiglieria de’ ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] popolare; e che se mai verrà giorno che le condizioni d’Italia la facciano lingua scritta insieme e parlata, e letteraria e popolare Ortis” e la prosa del secondo Settecento, Firenze, Accademia della Crusca.
Serianni, Luca (1989), Il primo Ottocento ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...]
Carrarini, Rita (2003), La stampa di moda dall’unità a oggi, in Storia d’Italia. Annali, Torino, Einaudi, vol. 19º (La moda, a cura di C. , Milano, Insubria (rist. dell’ed. Roma, Regia Accademia dei Lincei, 1898).
Migliorini, Bruno (1927), Dal nome ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] anni lavorava a una riedizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca, «cresciuto d’assai migliaja di voci e modi» tratti , vogliono proibire alla maggior parte d’Italia l’uso della lingua nativa. Per tutta Italia sorge uno sdegno generoso: si ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] italiano antico (dalle origini alla fine del sec. XIV), Firenze, Accademia della Crusca.
De Mauro, Tullio (19863), Storia linguistica dell’Italia cura di) (20022), La lingua nella storia d’Italia, Roma, Società Dante Alighieri, Milano, Libri ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] Scientifica.
Bertinetto, Pier Marco (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, Accademia della Crusca.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] e soprattutto all’attività lessicografica dell’Accademia della Crusca (➔ accademie nella storia della lingua), che pubblicò 2005); Enzo Caffarelli & Carla Marcato, I cognomi d’Italia. Dizionario storico ed etimologico (2 voll., Torino 2008). ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...