BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] , 164; A. Sorbelli-G. Mazzatinti, Inventari dei mss. delle Bibl. d'Italia, X, p. 194; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, p. 543 n. 563; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, p. 555; C. Mazzi ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] fu letto il 26 ott. 1723 in una riunione dell'accademia Livornese. Le raccolte delle poesie (Poesie scelte di vario genere, storici fiorentini, curò la pubblicazione della Cronica delle cose d'Italia dall'anno 1080 fino all'anno 1305 di Paolino Pieri ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] che in quel periodo il G. si era già recato più di una volta a Roma (diventando accademico degli Umoristi) e in altre parti d'Italia per ragioni di lavoro, e aveva conosciuto Giovan Battista Manzi, Antonio Quarenghi e Mariano Valguarnera, insieme con ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] dell'Immacolata Concezione di Maria fatti nell'Accademia solita tenersi presso il sig. don Giovannantonio . IX-XII, Modena 1905-1911, ad Indicem;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2166-2168; E. Bertana, La tragedia, ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] . ital., XIII (1895), pp. 170-172; A. Luzio, Leonardo Arrivabene alla corte di Caterina de' Medici, Bergamo 1902, pp. 13, 34; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s. d., p. 395; F. Valerani, Le Accademie di Casale nei secc. XVI e XVII, Alessandria ...
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CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroque iure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] L'opera conobbe una notevole diffusione anche fuori d'Italia, grazie soprattutto alla traduzione latina di Gaspare nel 1611. Nel 1609 il C. era probabilmente membro dell'Accademia Olimpica vicentina, se Alessandro Lucido gli poteva dedicare la sua ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] che nacque l'idea di ripristinare la vecchia Accademia dei Trasformati, che venne successivamente istituita con tutti M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1121-1123; C. Casati,Treviglio di Ghiara d'Adda e suo territorio,mem ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] , I, Parma 1803, p. 462; B. Righi, Annali della città di Faenza, III, Faenza 1841, pp. 199 s.; M. Maylender, Storia delle accademied'Italia, Bologna 1926, p. 448; E. Cordaro, Un letterato faentino, A. C., in Studi romagnoli, X (1959), pp. 333-362. ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] Napoli nel 1853. che gli procurò la nomina a socio dell'Accademia fisio-medica statistica di Milano.
Ritornato a Napoli nel '60 questo periodo la prima idea dell'opera "La Storia d'Italia dall'Evo mitologico sino al nostro vivente", rimasta incompiuta ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] fondazione, nel 1697, di un'accademia non più privata, ma regia: l'Accademia Palatina o Reale istituita dal viceré del 10 genn. 1730 (per la data di morte); Giornale de' letterati d'Italia, XXXII (1718), p. 511; G.B. Vico, L'autobiografia, il ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...